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Ettore Scamarcia

Ettore Scamarcia

Ha collaborato col quotidiano napoletano "Roma".

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  • Primo articolo martedì 10 Ottobre 2008
  • Moderatore da lunedì 10 Ottobre 2008
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Ultimi commenti

  • Di eptor10 (---.---.---.200) 5 gennaio 2009 02:22
    Ettore Scamarcia

    Voglio precisare prima di tutto che non si vuole assolutamente agitare lo spettro dell’antisemitismo. Israele ha attaccato di fatto un paese straniero, e come tutte le potenze del mondo sta dando fondo al proprio arsenale per eliminare Hamas e i suoi armamenti. D’altro canto si può senza dubbio affermare che l’organizzazione palestinese se l’è andata a cercare, ponendo come obiettivo principale l’eliminazione dello Stato ebraico.
    Sulla strategia militare messa in atto da Israele ho seri dubbi. Sicuramente ci sono tantissimi altri strumenti per scongiurare il lancio dei razzi o l’ostilità di Hamas. Non faccio il politico o il generale di brigata, ma chiunque direbbe che lo scontro frontale è il risultato del fallimento della diplomazia. Ed allora torniamo alle pesantissime responsabilità delle diplomazie occidentali che dovrebbero essere garanti della pace del mondo tramite l’ONU.
    Sulle bandiere bruciate c’è poco da dire. I giornali titolano: "VeVgogna". Ringrazino invece che i manifestanti non abbiano dato fuoco ai consolati israeliani e si siano limitati alle bandiere, per ora. 
    I Qassam, anche se fanno vittime e danni, non sono niente in confronto alle cluster bomb che l’IDF sta utilizzando contro obiettivi civili. Israele ha tutto il diritto di autodifendersi, ma ora la reazione è ampiamente spropositata e va ben oltre il semplice smantellamento dell’arsenale di Hamas. Controllare meglio i confini avrebbe impedito che fosse entrato del materiale esplosivo a Gaza.
    Comunque, per dirla in breve, esistono tantissime altre strade che la guerra aperta. Il Mondo Arabo e i terroristi rinfocoleranno ora l’odio per Israele e l’Occidente in generale.

  • Di eptor10 (---.---.---.221) 29 dicembre 2008 16:22
    Ettore Scamarcia

    Ma stai avendo con me o cn il ragazzo ke ha commentato qui sopra? No xkè io nn ho mai detto che chi protesta fa parte della camorra, è logico che è tutto il contrario in quanto la criminalità organizzata vuole che si mantenga un certo status quo, necessario x portare avanti i propri affari. E credimi so benissimo da quanti anni i Napoletani denunciano e denunciano e vengono puntualmente ignorati, per cui non siamo tutti "Sfaccimma della gente", come è intitolato un famoso forum di Napoletani che denigrano ogni santissimo giorno questo popolo già denigrato e offeso abbastanza.

  • Di eptor10 (---.---.---.103) 27 dicembre 2008 20:17
    Ettore Scamarcia

    Accetto volentieri di inserire l’indirizzo per continuare la discussione, ma prima vorrei dire due ultime cose:
    La camorra ha distrutto questa terra e se avessi fra le mani i responsabili di tale scempio li strozzerei uno ad uno (nn essendo possibile sono costretto solo a mangiarmi le mani), ma nn accetto che il governo invece di andare a stanare i camorristi si metta a fare il loro gioco. Mettiamoci in testa che le istituzioni nn faranno MAI nulla e rimbocchiamoci le mani. Come? Discutiamone e vediamo cosa fare, nn c’è soluzione.

  • Di eptor10 (---.---.---.136) 26 dicembre 2008 12:15
    Ettore Scamarcia

    Nooo, Alessà, e chi si annoia se vuoi metterla sul piano tecnico. Siamo qua proprio per discutere, nessuno nasce imparato. Ma i problemi vanno risolti, è inutile sputare la propria rabbia verso i genitori o altra gente. Qua c’è un nemico comune: la camorra. Ed un governo che, invece di combatterla, sta a pappa e ciccia con essa ed è disposto ad utilizzare una forza istituzionale che dovrebbe essere garante di libertà e difesa, l’esercito, per portare avanti le speculazioni. Che facciamo, ci rintaniamo in un cantuccino e diciamo: non è affar mio? Credo che noi Napoletani abbiamo fatto così troppo a lungo ed ora ci ritroviamo in questa situazione.
    Se noi che ci interessiamo di queste cose riuscissimo ad unirci, invece di perderci in sterili diatribe, potremmo raggiungere risultati assai migliori. Se ho detto che parli per sentito dire scusami, ne sono circondato di persone che dicono esattamente le stesse cose che vengono riportati su giornali e televisioni.
    Sugli inceneritori e sulle discariche rimango della mia opinione: sono un metodo obsoleto e pericoloso di smaltire i rifiuti, specialmente in una Regione ad alto tasso camorristico.

  • Di eptor10 (---.---.---.218) 25 dicembre 2008 21:54
    Ettore Scamarcia

    A quanto pare nn hai capito. L’inceneritore sottrae il materiale necessario alla raccolta differenziata in quanto ha bisogno di poter bruciare, nn è la fine del ciclo dei rifiuti, semmai lo spezza.
    E’ troppo facile dire: vi ribellate solo perchè lo fanno vicino casa vostra. Perchè dopo anni di malgoverno a braccetto con la camorra, ora dovrebbero d’un tratto avviare il "ciclo virtuoso dei rifiuti"? Informati sulle società che ci sono dietro la gestione di discariche ed inceneritori, sulle leggi (come il CIP 6), nn parlare per sentito dire.
    Seguendo il tuo ragionamento poi vai incontro ad un paradosso: affermando che ci si ribella solo perchè gli impianti si realizzano "vicino casa mia", perchè gli abitanti di Chiaiano dovrebbero accogliere i rifiuti che ti arrivano fin sotto il balcone a Quarto? E’ comodo affibbiare ad altri la propria immondizia invece di consumare di meno e riciclare di più. 

    Ps: E’ logico che siamo dalla parte del popolo: facciamo parte del popolo. Con chi dobbiamo stare, coi camorristi e coi politici?

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