Economist: Berlusconi, "L’uomo che ha fottuto un paese". Tutte le copertine dedicate

La nuova copertina dell'Economist recita: "The man who screwed an entire country" ovvero "L'uomo che ha fottuto un'intero paese". La foto che fa da corredo al titolo è quella di Berlusconi. E' la quarta copertina dedicata a Berlusconi da parte della rivista inglese, e per l'ennesima volta è molto critica. 

"Nonostante il suo successo personale, è stato un disastro come leader nazionale" scrive l'Economist definendo Berlusconi "un malessere cronico" e la disanima dell'articolo non lascia spazio a letture diverse da quelle già percepite nei precedenti articoli.

Qui le altre copertine:

So Mr Berlusconi...

Dear Mr. Berlusconi...

Why Silvio Berlusconi is unfit to lead Italy

Basta Berlusconi

Mamma Mia

Questa è, invece, una Bonus Track:

Commenti all'articolo

• Di pv21 (---.---.---.220) 12 giugno 2011 13:04

  Placebo >
  
  Dal 2008 il Debito pubblico è cresciuto di 235 miliardi.
  Nel 2010 sono scattati tagli per 24 miliardi. A luglio vedremo una manovra “correttiva” da 3-5 miliardi. Per riequilibrare il bilancio ci vorrà un’ulteriore cura da 40 miliardi.
  
  Da mesi Tremonti ripete che “sono i numeri a dettare la politica” e che “non c’è più un soldo per nessuno”. Berlusconi promette di nuovo la riforma fiscale?
  Ecco allora spuntare la riduzione dell’aliquota Irpef dal 23 al 20%. Sono 450 euro l’anno di tasse in meno da pagare.
  Insieme però spunta anche l’aumento dell’IVA su beni e servizi (alimentari, elettricità, gas, trasporti, ecc.). Per una famiglia “media” si prospettano così aumenti di spesa sui 200 euro l’anno.
  Non basta.
  Tremonti dichiara altresì di voler “riordinare” (snellire) il capitolo agevolazioni e detrazioni fiscali. Aumenterà la quota di reddito imponibile.
  
  Cosa resta del beneficio “atteso” dalla promessa riduzione delle tasse?
  Poco o niente.
  E’ come quella Tagliola Tributaria che corrode il potere d’acquisto di dipendenti e pensionati …

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