• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Easy A mostra tante storture sociali

Easy A mostra tante storture sociali

Easy A è una teen-comedy del 2010. Olive, interpretata da Emma Stone, vive nella città di Ojaj e Rhiannon è la sua migliore amica. Rhiannon invita Olive per un fine settimana al campeggio con i suoi genitori alquanto strambi. Olive, per declinare l’invito dell’amica si inventa una bugia, ossia di aver passato un fine settimana con un uomo e di aver fatto sesso con lui.

Mentre Olive racconta tale bugia all’amica viene ascoltata da Marianne, che riferisce la bugia a tutta la scuola frequentata da Olive e Rhiannon. Tutti credono che Olive abbia perso la verginità nel rapporto sessuale suddetto. In seguito nel film, Olive fa credere a molte persone di essere andata a letto con Brandon, per aiutare quest’ultimo che viene spesso preso in giro per la sua omosessualità.

Poi, Olive fa favori simili ad altri ragazzi e per le sue azioni litiga con la sua amica Rhiannon che la definisce una persona odiosa. Allora la ragazza decide di andare in giro con vestiti succinti e con una A rossa di adultera simile a quella del romanzo di Hawthorne “La lettera scarlatta”, romanzo che la ragazza sta studiando a scuola.

Olive, quindi, si crea una reputazione pessima a scuola: tutti la vedono come una puttana. Ma la ragazza non si cura di ciò perché conosce la verità e la versione vera di tutto ciò che gli sta accadendo. Olive, però, col tempo si pente delle sue scelte. Infatti, in una scena successiva del film, un ragazzo pretende di pagarla per fare sesso con lei, cosa che la ragazza non ha mai fatto. Olive è stata spesso pagata ma solo per fare dei favori, per fare finta di fare sesso.

Le cose peggiorano quando molti ragazzi nella scuola addirittura mettono in scena una manifestazione in cui chiedono che Olive vada via dalla loro scuola. Anche Rhiannon partecipa a tale manifestazione. Olive è davvero triste per tutto ciò che gli sta accadendo e viene consolata da Todd. Olive, poi confessa tutto alla madre e ancora successivamente confessa tutto ciò che gli è successo su un sito web e manda anche un messaggio a Rhiannon in cui si scusa per averle mentito. Il film finisce con Olive che è felice con Todd e i loro “momenti sessuali” non saranno mai di dominio pubblico.

Il film in questione parla di calunnie, bugie, maldicenze. Olive è vittima di un vero e proprio episodio di diffamazione: la ragazza, per la sua infinita bontà, qualità per la quale viene definita una “ragazza meravigliosa” dalla madre, finisce per divenire lo zimbello della sua scuola. Olive ha davvero una reputazione orrenda in un luogo, una scuola superiore, nel quale le notizie corrono veloci.

Il film intende mostrare che etichette e insinuazioni spesso non corrispondono alla realtà: anzi tali cose denotano ignoranza e limitatezza da parte di chi le mette in giro. Il film mostra tale messaggio morale in modo buffo e alquanto ilare oltre che paradossale e assurdo, per certi versi.

Easy A è una commedia oltremodo intelligente che mira a scuotere le coscienze delle persone: una commedia irriverente e irrisoria, una commedia in cui viene esaltata la sensualità che Emma Stone sa trasmettere tramite il personaggio di Olive. Emma Stone appare provocante e oltremodo attraente ma mai volgare. Il suo “show”, se così lo possiamo definire, tende a scioccare, ad impressionare lo spettatore per fare arrivare un messaggio profondo ma rappresentato in modo leggero e sbarazzino. Lo “show” di Olive è rappresentato come un spettacolo di satira e burlesque, spettacolo che mira a mettere in evidenza storture sociali, spettacolo che mira al cambiamento e al miglioramento sociale.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità