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 Home page > Tribuna Libera > Downgrade per Beppe Grillo

Downgrade per Beppe Grillo

Talvolta accade che per ottimizzare l'uso di alcuni software si renda necessario ripristinare una precedente versione di Windows, allo stesso modo per apprezzare al meglio il talento di Beppe Grillo sarebbe essenziale depoliticizzarlo.
 
In fase iniziale, il comico genovese cavalcando l'onda del malcontento popolare, nei confronti di una classe politica incapace di assolvere i suoi doveri e dedita quasi unicamente alla tutela dei propri interessi, era riuscito a canalizzare nel M5S una bella fetta della rabbia italica; ergendosi quale improbabile capo di un'inverosimile rivoluzione. 
 
Paradossalmente, Grillo al pari della maggioranza dei politici italiani, ha illuso il suo elettorato, rilanciando promesse rivoluzionarie mai messe in pratica. L'italiano-medio si attendeva davvero che il M5S riuscisse a spazzare via la decadente partitocrazia italiana. Viceversa dopo aver rifiutato un accordo per governare con il Partito Democratico, Grillo è divenuto indiretto fautore del patto del Nazareno; riesumando, di fatto, il cadavere politico di Berlusconi. 
 
Attualmente, l'effetto novità dei cinquestelle sembra in fase calante, e la tanta decantata rivoluzione è stata accantonata a data da destinarsi. Mi domando se Grillo fosse più efficace come comico (esperto di satira politica) rispetto al suo attuale ruolo di leader di un movimento parlamentare. Aggiungo, che preferivo di gran lunga le sue performance ironiche quanto pungenti rispetto alle barzellette schierate, e spesso monotematiche, offerte dal "democratico" Crozza.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.3) 2 gennaio 2015 09:03

    Sarebbe intellettualmente onesto ricordare che Bersani dichiarò che non avrebbe mai fatto un governo con il M5S, Che Napolitano, quando ha fallito Bersani, ha dato l’incarico a Letta e non al M5S che era il partito più votato ( ricordate che Napolitano disse che non aveva sentito nessun botto?). Se vi riferite all’accordo con Renzi mi chiedo se si può fare un accordo con uno che non è stato eletto dal popolo. Inoltre ci metto anche che tutti gli organi di informazione hanno fatto in modo da far ricadere tutte le colpe su M5S. Vi sembra un paese democratico questo?

  • Di (---.---.---.229) 2 gennaio 2015 09:08

    Se Beppe ha bisogno di un downgrade, di certo tu hai bisogno di un cambio totale di piattaforma, altro che upgrade. In soldoni devi smettere di MENTIRE a chi ti legge! Basta cercare in rete per vedere il grande benzinaio fallito di Bettola ed un’altra comparsa del PD affermare senza ombra di dubbio che l’accordo col M5S era solo una squallida forma di meretricio atta alla raccolta di voti a sostegno dell’allora governo in formazione. Voi sostenitori di un partito di sinistra collusi con delinquenti di FI, quando vi deciderete ad aprire gli occhi e dire BASTA???

    • Di Fabrizio Vinci (---.---.---.52) 2 gennaio 2015 09:27
      Fabrizio Vinci

      Gentile lettore, ci tengo a puntualizzare che ho votato 5 Stelle alle ultime elezioni politiche. Inoltre apprezzo la buona volontà del MoVimento. Tuttavia sono i risultati ottenuti che contano: poco è cambiato e al Governo ci sono ancora gli stessi "signori".

    • Di (---.---.---.182) 3 gennaio 2015 18:55

      Si vede che hai sbagliato a votare perchè non hai capito una mazza del movimento 5 stelle.
      Chi come te vuole continuare a delegare le proprie scelte e la propria vita ad altri che puntualmente lo prendono per i fondelli invece di mettersi in gioco e partecipare attivamente alla vita politica è bene che continui a votare per il pd, del resto l’ignavia è una malattia difficile da guarire.
      buon cetriolo

  • Di Fabrizio Vinci (---.---.---.52) 2 gennaio 2015 09:21
    Fabrizio Vinci

    Senza dubbio alcuno Giorgio Napolitano è stato l’artefice primario del "patto del Nazareno". Grillo si guardò bene dallo stringere alleanze col Pd nella speranza che un simile patto scellerato (che di fatto riesumava Berlusconi) si tramutasse in un boomerang per la credibilità del Partito Democratico; così non è stato. Forse si è persa un’occasione storica per invertire la rotta dell’Italia. Aggiungo e concludo: preferivo la sua satira politica anche a quella dell’altro comico "democraticamente schierato": Roberto Benigni (strenuo difensore di Napolitano).

    • Di (---.---.---.39) 3 gennaio 2015 21:19

      Rispondo a Fabrizio Vinci, ma faccio riferimento al post del 3 gennaio 

      di (---.---.---.182).

      Ecco, secondo me frasi come "Si vede che hai sbagliato a votare perchè non hai capito una mazza del movimento 5 stelle", sono sciocche e non andrebbero mai dette.
      E spiego il perchè.
      Se si ritiene che colui a cui ci si rivolge è un cosiddetto troll, non ha senso rimproverargli di aver votato M5S, cosa che ovviamente non ha fatto.
      Se invece gli si crede, perché insultarlo e rimproverargli di aver votato M5S, cosa che tutti coloro che credono nel movimento dovrebbero augurarsi? Sarebbe meglio invece esortarlo ad avere pazienza ed a continuare a credere a quelle cose che l’hanno portato a votare il movimento, spiegandone le ragioni e che per cambiare davvero le cose, senza violenza e in modo che non sia un fuoco di paglia, ci vogliono tempo e costanza.
      E poi non è detto che tutti se la sentano di "partecipare attivamente alla vita politica": magari non da subito e magari non mettendo a disposizione tutto il proprio tempo libero e le proprie energie. Che perlomeno sostenga il M5S parlandone con amici e parenti e votando e cercando di farlo votare da quante più persone sia possibile: già questo sarebbe molto.
    • Di (---.---.---.207) 4 gennaio 2015 08:40

      Sig. Vinci,

      innanzitutto complimenti per la pacatezza, è sempre utile.

      Il consiglio di non votare M5S gliel’ho dato anche io, e le spiego il perché. Il M5S vuole essere, ed é, una forza politica diversa da quelle tradizionali. Il partito classico vuole i voti degli elettori, ma non è interessato alle loro idee - anzi, è più interessato a plasmarle, ed è per questo che ha bisogno di soldi ("rimborsi") e di potere. Attraverso soldi e potere può pagare i giornalisti, organizzare manifestazioni, comprare tessere e voti. Il risultato di questo è abbastanza visibile, ci sono persone anche intelligenti, come Paolo, che devono lottare continuamente contro un flusso di informazioni distorte ripetute fino alla nausea, così da perdere di vista la realtà. La realtà, per esempio, che se adesso abbiamo Renzi non è perché il M5S ha detto no a Bersani, è perché si è compiuto un disegno pianificato attentamente, ma che è stato tenuto nascosto. La realtà che se Renzi si accorda con Berlusconi, non è per responsabilità - ha seguito semplicemente il disegno originario. Si può dire che Renzi abbia avuto una sorta di legittimazione popolare con le elezioni europee, grazie a elettori che "delegano" senza capire (a quel tempo Paolo auspicava che "Renzi riesca a cambiare questo paese). Adesso gli elettori capiscono, vedo un sondaggio qui, a destra della pagina, che dice che il 63% è deluso da Renzi.

      Per cambiare il paese occorre cambiare gli elettori. Ecco perché il M5S non è interessato al voto inutile. Ecco perché i grillini vogliono una legge elettorale proporzionale: perché ogni elettore possa scegliere la forza politica che più gli aggrada, senza i cosiddetti "voti utili" che in realtà significano cedere potere senza avere in cambio nulla. Non è necessario partecipare attivamente al M5S, ma è necessario CAPIRE attivamente. Ci sono molte votazioni sul Sistema Operativo 5 Stelle, io vi partecipo solo ogni tanto perché ho poco tempo e mi fido dei miei "colleghi". Mi fiderei molto di meno se i miei "colleghi" fossero stati comprati con 80 euro e dentiere gratis!

      Per cui ripeto, sig. Vinci: se lei accusa il M5S di essersi volontariamente ritirato in un angolo, è evidente che lei non è d’accordo con uno dei valori principali del Movimento, perciò la invito a scegliere diversamente. L’orizzonte politico del M5S è più lungo di quelli che abbiamo visto finora. Non ci interessa vincere le prossime elezioni per perdere quelle successive. Non c’interessa svendere qualche cosa per far passare una singola legge. Vogliamo riportare la politica a un livello degno, perché adesso è indegna. Quando sarà successo questo, il Movimento si scioglierà perché non ce ne sarà più bisogno.

      Cordiali saluti, Gottardo

    • Di Fabrizio Vinci (---.---.---.52) 4 gennaio 2015 10:17
      Fabrizio Vinci

      Caro Gottardo,

      quando venne ufficializzato il "patto del Nazareno", Grillo espresse tutta la sua rabbia, dichiarando di essere sul punto di andare a Roma per scatenare il caos. In effetti, si presentò nella capitale ma fu immediatamente convinto dalla DIGOS a fare dietrofront. Credo che l’ex comico genovese, in quel momento, dovesse ritirare immediatamente tutti i parlamentari del MoVimento da Montecitorio e Palazzo Madama. Un gesto eclatante ma necessario per esprimere tutto il disgusto degli elettori; anche a costo di deludere profondamente i neoeletti cinquestelle.

      Viceversa ha preferito lo scontro in Parlamento: facendo, di fatto, il gioco dei soliti potenti. I meccanismi istituzionali e un presidente della Repubblica dichiaratamente ostile hanno fatto il resto: rendendo sterile e inoffensivo il movimento di protesta. In questo contesto, sempre ben coordinato da talune eminenze grigie, credo sia improbabile che un giorno il M5S giunga al 51% di preferenze. 

      Cordialità.

    • Di (---.---.---.207) 4 gennaio 2015 11:46

      >> "Credo che l’ex comico genovese, in quel momento, dovesse ritirare immediatamente tutti i parlamentari"

      Io non sarei tanto sicuro. E’ facile parlare quando in mano non si hanno leve di comando, come è facile al bar essere più bravi dell’allenatore della nazionale di calcio. Alla prova reale dei fatti le cose di solito sono meno scontate. Può darsi che abbia ragione lei ma ormai è indimostrabile.

      >> "credo sia improbabile che un giorno il M5S giunga al 51% di preferenze."

      Questa del 51% mi pare una fissa! Comunque nel 2013 un pugno di voti in più avrebbe dato il premio di maggioranza al M5S, che aveva raccolto circa il 25% (e non il 51%!), quindi c’è mancato poco a che le cose cambiassero per davvero. Ora si vuole spingere sull’Italicum che premia le coalizioni, chissà perché? Ma non è affatto scontato che vada in porto il progetto. Per favore, smettiamo di pensare che per fare qualcosa di buono ci voglia una maggioranza ampia, è quello che ci vogliono inculcare. La maggioranza ampia serve, sì, ma DI PERSONE ONESTE, a qualsiasi partito appartengano. Questo è il vero 51% da raggiungere.

      Saluti, Gottardo

    • Di (---.---.---.39) 4 gennaio 2015 14:00

      @ Gottardo

      E pensi di raggiungere quella "maggioranza ampia" che ti auguri scoraggiando chi ha votato M5S a rivotarlo, in nome di una teorica aderenza totale ai principi (secondo te!) del Movimento? Non mi pare una strategia molto intelligente.
    • Di (---.---.---.207) 4 gennaio 2015 18:19

      >> Non mi pare una strategia molto intelligente.

      Capisco la critica. Ma i fatti parlano da soli e non mi sembra il caso di promettere dentiere gratis (cioé, dire cose che non si pensano). Se rivolto a una persona intelligente, l’invito a votare altrove può stimolare una riflessione più profonda, che é ciò che servirebbe - credo - al popolo italiano. Alle persone stupide è perfino inutile parlare, ed empio approfittarsene.

      Saluti, Gottardo

  • Di (---.---.---.129) 2 gennaio 2015 12:25

    Quella di non aver appoggiato Bersani in un modo o nell’altro è una delle maggiori critiche rivolte al M5S. Bella pretesa: un Movimento che fa il botto PERCHE’ DICE "LI MANDIAMO TUTTI A CASA" avrebbe dovuto stringere subito un’alleanza PROPRIO CON QUELLI CHE DOVEVA MANDARE A CASA. Ci vuole proprio una logica kafkiana... Abbiamo già i vari Renzi e Berlusconi che dicono certe cose e ne fanno altre; sig. Vinci, voti per loro: i politici coerenti non sono per lei.

    Ma supponiamo pure che una mancanza di coerenza da parte di una forza politica appena approdata in Parlamento sarebbe stata accettabile (io non credo, ma supponiamo). Che cosa fa pensare che GLI STESSI DEPUTATI E SENATORI PD di allora, che poi sono quelli di adesso, avrebbero avuto un comportamento diverso da quello attuale? Stanno votando qualsiasi porcata, mugugnando, ma la votano. Gente senza midollo e senza onore, da cui è bene tenersi alla larga. Se avessero davvero la voglia di fare qualche cosa di buono potrebbero farlo benissimo, avrebbero l’appoggio del M5S E LO SANNO.

    La mancata alleanza con il PD non era dovuta a una speranza di "boomerang per il PD". Queste sono cose meschine. Era dovuta al mandato elettorale di cambiare veramente le cose, e al fatto che Napolitano disse "prima tocca al PD, poi tocca al PDL, e poi tocca a voi M5S". Invece toccò al PD, poi al PD, poi ancora al PD, in spregio alla posizione super partes del presidente della repubblica e alle sue stesse parole. Naturalmente era, e ancora è, interesse dei partiti classici tenere il M5S fuori dai giochi. D’altra parte che cosa ci avrebbe guadagnato il PD a fare un governo che lavorasse bene? L’autodistruzione: gli elettori avrebbero visto che bastava votare Grillo per raddrizzare l’Italia. Se anche il M5S avesse appoggiato un governo Bersani, si sarebbe trovato qualche stratagemma per far fallire il nuovo governo, perché gl’interessi predominanti non sono quelli di far funzionare l’Italia ma distruggerla (e questo è ben visibile).

    Il M5S è l’unica forza politica corretta e coerente; se piace il suo programma politico (NON LE STRATEGIE DI PALAZZO, PARLO DEL PROGRAMMA ELETTORALE), allora il voto al M5S è un voto ben dato. Se non piace il programma elettorale del M5S, allora è meglio votare per qualcun altro che dica una cosa e ne faccia un’altra - oppure astenersi (tanto è la stessa cosa).

    Saluti,
    Gottardo

  • Di (---.---.---.91) 2 gennaio 2015 14:37

    il m5 stelle cambiera questa nazione la rivoluzione ’ appena cominciata

  • Di (---.---.---.132) 2 gennaio 2015 18:28

    prendendo a prestito il titolo di un libro autobiografico del grande Gassman, mi vine da dire di grillo e del suo movimento: "un grande fututro dietro le spalle".....

  • Di (---.---.---.83) 2 gennaio 2015 19:17

    Articolo davvero deprimente.

  • Di paolo (---.---.---.254) 2 gennaio 2015 19:20

    E ridai Gottardo con la stessa solfa .Ma quando mai Bersani ha chiesto l’alleanza con il M5S ? M5S che oltretutto aveva sempre dichiarato di non allearsi con nessuno .
    Ma aveva però anche sempre detto che se si votava sui punti previsti nel loro programma ,lo avrebbero fatto .
    Bersani (appoggio non alleanza ) : votiamo insieme 5 punti cinque condivisi - Risposta Grillo : niet + presa per il culo .
    Fine della storia e ora ci becchiamo Matteo e la sua corte dei miracoli.

    Ha assolutamente ragione Fabrizio ,volevano costringere il PD ad annichilirsi nel patto con Silvio .
    Conti sbagliati , come capita ai citrulli , e M5S a ramengo .
    Insomma da Chiomonte andata e ritorno .
    L’unico modo per salvare il salvabile sarebbe quello di scaricare la premiata ditta Grillo Casaleggio + Rocco Casalino , ma evidentemente mancano le palle .
    ciao

    • Di (---.---.---.105) 2 gennaio 2015 22:05

      In effetti coi 5 punti di governo votati in fretta avrebbero mandato davvero a casa tutti, elezioni immediate con una legge elettorale (uno dei 5 punti) che garantiva maggiore governabilità. E avrebbero fatto il botto alle elezioni successive, di lì a poco.

      E invece nessuno è andato a casa, stanno tutti lì e non si schioderanno dalla sedia. Secondo me Grillo non ha preso tempo solo per far suicidare il PD con il patto con Berlusconi, ma anche perché non aveva persone adatte a governare essendo troppo prive di esperienza politica.

      E’ facile occupare gli scranni del parlamento per protesta, ma gestire e decidere è altro. L’onestà e l’entusiasmo non bastano, ci vuole competenza. Critica da rivolgere a 360° perché i ruoli istituzionali da anni sono occupati da gente che ha magari fama mediatica o è fida, ma non ha competenze specifiche, messa lì perché il capo dice così. Ma proprio per questo si doveva fare una legge elettorale nuova e andare a votare subito. Grillo non ha voluto. Forse perché non aveva professionisti di spicco da candidare, non era ancora pronto per andare al governo col M5S?

  • Di (---.---.---.207) 3 gennaio 2015 11:37

    Arridaie tu, Paolo, con la stessa solfa.

    Riguardo poi alla "legge elettorale da fare subito e poi andare a elezioni"... ma siete fessi? Ma davvero ci credete? Quasi due anni di legislatura PD+PDL non vi hanno disvelato niente? Io non so più cosa dire; siete dei poveri illusi, ma non illusi sul futuro - sul passato! Avete le prove e non le vedete! E vi permettete di discettare su una cosa che è totalmente indimostrabile! Ma dove ce l’avete il cervello? Andatevi a riprendere tutte le dichiarazioni e gli atti concreti riguardo alla legge elettorale e fate 2+2. Non aggiungo altro, sarebbe un’offesa alle persone di buon senso.

    Cordialità e risate, Gottardo 

    • Di (---.---.---.105) 3 gennaio 2015 22:25

      Il biennio di legislatura PD+PDL non è imputabile a Bersani, silurato dai suoi proprio perché temporeggiava invece di affidarsi a Berlusconi, ricavando solo spernacchiamenti dal M5S.

      Se poi vogliamo riscrivere il passato facciamo pure, ma non c’era Renzi all’epoca, né Letta. Un motivo ci sarà.

  • Di paolo (---.---.---.233) 3 gennaio 2015 14:23

    E chi ha parlato di elezioni e di riforma elettorale ? 
    Io no .Ormai nella fogna ci siamo e ci dobbiamo restare ,anche perché le alternative non ci sono .
    Dicevo solo che le bugie , caro Gottardo , non si devono dire . Per chi ci crede è peccato ,per il sottoscritto è meschinità .
    ciao

    • Di (---.---.---.207) 3 gennaio 2015 18:50

      Paolo,

      quanto ho scritto sulla riforma elettorale non era diretto a te. Però vale ugualmente per tutti i punti di Bersani scritti sulla carta da formaggio e per tutte le balle che spara Renzi.

      Già nel 2012 Berlusconi e C ("C" sta per Verdini e company) avevano deciso che Renzi sarebbe stato l’uomo da mandare avanti, non lo sapevi? Bene, l’hanno fatto; l’ascesa del M5S è stato un incidente di percorso, un eventuale governo Bersani sarebbe stata un pietruzza in più da spazzare via, esattamente come hanno spazzato via Letta (che era coalizzato con il PDL, figurati). Non stupisce che Renzi parli continuamente sottobanco con Verdini e si accordi sopra il banco con Berlusconi. Per te, quell’atto (era) è "parlare con chi ha i voti" per "fare le riforme". Per me, è continuare il piano di Berlusconi (non trovi strane somiglianze?). Siamo governati dalla mafia e dalla P2! Questi due anni sono stati una porcata continua, con il M5S unico a opporsi e a denunciarle, con il M5S unico a fare proposte sensate su tasse, corruzione, pensioni e altro. Per esempio il problema carceri: s’è risolto da solo o stiamo continuando a pagare multe? Di sicuro c’è una cosa: che il M5S aveva presentato un piano ragionevole e sostenibile, che naturalmente è stato ignorato. Proprio in questi giorni si discuterà il reddito di cittadinanza, che ha già le coperture dalla ragioneria di stato - altro che la puttanata degli 80 euro di Renzi. Prova a immaginare che fine farà la discussione. Quelli che la casseranno saranno gli stessi uomini che avrebbe avuto Bersani, fattene una ragione.

      L’ALTERNATIVA ESISTE, caro Paolo. Sei tu che non la vedi, perché invece di guardare quello che succede preferisci pensare a ciò che *forse* avrebbe potuto succedere ma, lo ripeto, la tua tesi è indimostrabile, e anzi ci sono parecchi elementi reali che la contestano.

      Quali sarebbero le bugie che non si devono dire?

      Ciao, Gottardo

    • Di (---.---.---.137) 4 gennaio 2015 01:58

      Gottardo, da quando esiste la Repubblica nessun partito si è mai avvicinato al traguardo del 50% dei voti. 

      Che un partito pianifichi la sua politica ponendosi come obiettivo il raggiungimento della maggioranza assoluta, rifiutando di fare alleanze di qualsiasi genere con chicchessia, è semplicemente demenziale, perché si pone un obiettivo che non ha nessuna possibilità di essere raggiunto.

      E questo equivale a condannarsi alla minoranza perpetua, cioé a non contare nulla, per quanto buone e sensate possano essere le sue proposte. Possibile che non ci arrivi?

      Infatti è quello che accade al M5S: non conta nulla. Soprattutto non fa contare nulla il notevole consenso ricevuto dai cittadini.

    • Di (---.---.---.207) 4 gennaio 2015 08:02

      Paolo,

      nessuno ha mai detto che vuole aspettare di arrivare al 51%. E’ un augurio, una previsione, non un obiettivo politico. Chi vuole arrivare al 51% fa regalie come dentiere gratis oppure 80 euro, fa alleanze o più propriamente inciuci, e propone leggi elettorali maggioritarie con la scusa della "governabilità". Per vedere qualcuno che cerca il potere fine a sé stesso devi guardare altrove, non nel M5S. Ricorda che il M5S è arrivato in parlamento perché la proposta di legge popolare di parlamento pulito, preferenze, massimo due mandati è stata bellamente ignorata. E’ impensabile che una forza politica arrivi al 51% da sola. E’ invece sperabile che altre forze politiche accolgano i concetti di fondo del M5S per avere un parlamento onesto, dove non si fanno inciuci ma TUTTI votano le proposte ritenute ragionevoli, che sarebbe poi lo spirito originario della nostra Costituzione.

      Ciao, Gottardo

    • Di Persio Flacco (---.---.---.137) 4 gennaio 2015 23:53

      "Paolo"

      Non sono Paolo, sono Persio che, al solito, ha dimenticato di loggarsi.

      "nessuno ha mai detto che vuole aspettare di arrivare al 51%. E’ un augurio, una previsione, non un obiettivo politico."

      Sia pure. Ma allora: se dichiari che non vuoi fare alleanze con nessuno, e non punti al 51%, ti condanni ad essere in perpetuo minoranza e a non contare nulla. Che è quello che avviene nella dura realtà.

      "E’ impensabile che una forza politica arrivi al 51% da sola." 
      Esatto. Dunque o quella forza politica fa alleanze o è sempre in minoranza. Vedi che ci sei arrivato?

      "E’ invece sperabile che altre forze politiche accolgano i concetti di fondo del M5S per avere un parlamento onesto, dove non si fanno inciuci ma TUTTI votano le proposte ritenute ragionevoli"

      Ok: apprezzo l’ottimismo. Ma se tu dichiari di non voler fare alleanze con nessuno perché tutti gli altri sono spregevoli (e potrei anche essere daccordo, almeno per PD, PDL e frattaglie varie) con quale coerenza e speranza di successo chiedi loro che votino i tuoi provvedimenti? Nessuna, ovviamente: ti ridono in faccia. Tu rimani in minoranza, i tuoi elettori prendono atto di aver votato degli incapaci, si danno degli stupidi e ti aspettano al varco. Ovvio, no?

      Tutto questo dipende dal diktat di Casaleggio, che ha minacciato di uscire dal movimento (cosa che col ruolo che ha equivale a portarsi via il pallone nel mezzo della partitella) se si fosse continuato a proporre alleanze del M5S con altre forze politiche.

      Casaleggio e Grillo vi stanno prendendo per i fondelli: con i loro diktat l’unico risultato finora ottenuto dal M5S è stato quello che anche tu puoi vedere: salvare la partitocrazia dallo sdegno degli elettori.

      Prenditi un po’ di tempo e pensaci su: puoi farcela.

    • Di (---.---.---.177) 5 gennaio 2015 10:48

      >> Prenditi un po’ di tempo e pensaci su: puoi farcela.

      Anche tu, Persio, puoi farcela a ragionare diversamente.

      Spingendo un po’ più in là il tuo discorso, si potrebbe dire "se ti servono soldi, specialmente se a fin di bene, rapina una banca: è solo un piccolo danno, e arrivi velocemente ai tuoi alti obbiettivi". Ma non è neppure necessario arrivare a questi estremi per spiegare le cose. Il suggerimento di fare alleanze per non essere minoranza semplicemente non funziona, oltre che essere immorale. Il PD è coalizzato con la destra da due anni, e sta facendo un programma di destra, pur essendo numericamente in vantaggio. Il gioco delle alleanze è sporco, e porta vantaggi esclusivamente a coloro che li hanno sempre avuti: le lobby, le banche, la grande finanza, la mafia, le multinazionali. Il PD è instabile, e FI pure. E poi: fare alleanze con chi? Col PD? Con FI? CON LA LEGA? Con le frattaglie? Non vedo proprio alcuna possibilità.

      E, in ogni caso, fare un’alleanza con qualcuno che conta significa dire di sì e basta. Dire sì alle porcate per avere, forse, qualche risibile contentino. Per contrastare il M5S si sono messi insieme la pecora e il lupo (ma la pecora è una volpe travestita). Quale sarebbe il vantaggio di uno e dell’altro? Nessuno: si trovano bene così (neanche tanto a dire il vero). Quello che è successo nel 2013 (M5S prima forza politica o quasi) non è un miraggio irragiungibile: le cose stanno andando peggio di allora. Alle europee 2014 la gente ha votato in massa il PD (non ne sono perfettamente sicuro, ma diciamo così), proprio seguendo il tuo ragionamento: quegli stolti incapaci grillini non hanno combinato niente, mentre Renzi promette di fare miracoli. Ma le promesse son rimaste, e invece si sono accumulate brutte figure. e schifezze i cui effetti si sentiranno ancora più forte nei prossimi mesi. Certo, è difficile misurare la stupidità della gente. Può darsi benissimo che alle prossime elezioni Renzi vinca di nuovo. Non credo proprio, ma non sono un veggente. E comunque non sono il solo a dire che Renzi è finito.

      C’è una cosa che non capisco invece. In che senso il M5S avrebbe "salvato la partitocrazia dallo sdegno degli elettori"? Intendi forse dire che il M5S avrebbe mostrato che non esiste cura allo strapotere dei partiti? Sarebbe un’analisi superficiale; comunque, se questo si avverasse, cioé se davvero la gente pensasse così, tanto meglio tanto peggio. La strada è a senso unico e prima o poi si arriva al fondo.

      Comunque attenzione a una cosa: non avevo scritto che "non puntiamo al 51%". Avevo scritto che "non aspettiamo di essere al 51%". La differenza è abissale.

      Ciao Persio,

      Gottardo

    • Di (---.---.---.177) 5 gennaio 2015 17:39

      Addendum per Paolo e Persio.

      Pare ("pare"), che il comma salva-berlusca nella delega della riforma fiscale sia stato inserito durante una riunione al Ministero dell’Economia a cui hanno partecipato il ministro Padoan, l’avvocato Franco Coppi (senza alcun titolo per farlo) e il coordinatore della commissione preposta, Franco Gallo.

      QUESTA E’ LA GENTE CON CUI IL M5S DOVREBBE COLLABORARE?

      Probabilmente l’avete saputo anche voi. Tirate le conseguenze e scrivete di nuovo, su questa pagina, che il M5S dovrebbe inciuciare maggiormente invece di stare sempre all’opposizione. Avanti, fatelo.

      Sono orgoglioso di essere grillino.
      Gottardo

    • Di (---.---.---.28) 5 gennaio 2015 23:20

      QUESTA E’ LA GENTE CON CUI IL M5S DOVREBBE COLLABORARE?

      No, questa è la gente alla quale siamo stati condannati dal rifiuto dei M5S di fare 5 punti di governo e andare alle nuove elezioni.

      Era quello che Grillo sperava, l’inciucio con PD-PDL, era quello che Bersani voleva evitare.

      Sei contento Gottardo? E’ andata come speravate quindi non lamentarti per il salva-Berlusconi, è anche merito vostro.

      Berlusconi dovrebbe farvi una statua, che se passava la linea Bersani le cose sarebbero andate molto diversamente.

    • Di (---.---.---.207) 6 gennaio 2015 08:29

      Ola PDocchio, puoi ancora cambiare la situazione. Oppure puoi continuare a prendertela in quel posto, continua a votare PD

    • Di paolo (---.---.---.33) 6 gennaio 2015 10:48

      Adesso Gottardo si spinge al "pare " (fonte Dagospia incontro Padoan -Gallo - Lotti con Franco Coppi ) .Siamo al "pare" .
      Senza contare che se anche ciò fosse (peraltro smentito categoricamente da Padoan ) ,costituirebbe una ulteriore colpa aggravante per il M5S che ha "costretto " il PD ,otorto collo e per puro calcolo di parte ,ad inciuciare con Forza Italia e i "diversamente berlusconiani " dell’NCD .
      Con gentaglia di quel genere e rafforzando l’ala democristiana renzista nel PD ,cosa ti aspettavi Gottardo ? Ma non era esattamente quello che volevate ,alla faccia di chi vi ha votato e che prima di rifarlo piuttosto si taglierebbe una mano ?
      E’ il vostro peccato originale dal quale non vi affrancherete mai .
      ciao

    • Di (---.---.---.28) 6 gennaio 2015 14:57

      "Ola PDocchio, puoi ancora cambiare la situazione."

      Oh, siamo arrivati alle offese. Evidentemente il mio intervento ha toccato il nervo scoperto. La verità fa male, vero?
      Guarda che mica ce l’ho messo io Renzi al governo, mica ho votato PD io? So che attribuire agli altri cose che non fanno o pensano è l’arma tipica del fan pentastellato, perché entrare nel merito delle cose è complicato mentre è più facile dare addosso ai piddini, senza neanche porsi il problema di avere davanti un piddino o meno. Se uno non è d’accordo con voi è piddino, alias impresentabile, delegittimato. Che tristezza, e voi sareste la speranza di questo paese?

      "Oppure puoi continuare a prendertela in quel posto, continua a votare PD"

      Io non ho votato PD e l’ho presa inderposto, come dici tu, grazie anche alle fini e brillanti tattiche del M5S che continuerò sempre a ringraziare per il geniale risultato ottenuto. Ti svelo un segreto: l’hai presa inderposto anche tu, proprio votando M5S, perché sognavi una classe dirigente nuova e invece la vecchia è stata rinsaldata a doppia mandata proprio nel momento di massima fragilità. Quindi non hai niente da essere contento per aver votato M5S, a meno che vedere risorgere Berlusconi che torna al potere col PD non fosse il tuo più recondito desiderio. La differenza tra me e te è che io so di averla presa dove dici tu e mi sento fregato, tu invece l’hai presa esattamente dove l’ho presa io e sei contento.

      Evidentemente Renzi al potere con Berlusconi per qualche masochistico motivo ti piace, a me no. Ragioni come l’uomo che per fare dispetto alla moglie si castra. Contento tu, continua a votare M5S in modo acritico, continua a difendere strategie indifendibili e non ti preoccupare, resteremo sotto il potere del Renzi di turno per secoli. Ce l’avete messo voi lì, si sapeva che si andava a parare a quello, che dopo il tentativo Bersani era possibile solo l’inciucio PD-PDL. Era quello che speravate per poter gridare: ecco, lo sapevamo, avete visto che sono d’accordo?

      Ma è profezia che è stato fatto in modo che si avverasse, ed era già chiara di partenza, avete dato il vostro contributo, è anche merito vostro.

      Bravo, intanto il paese va in malora e tu festeggi perché avevi ragione. Tanto basta chiamare pidocchio me e ti sfoghi.

    • Di (---.---.---.207) 6 gennaio 2015 17:43

      @gottardo

      lasciali perdere, sono bambini imbronciati e inoffensivi

      secondo loro hitler non era cattivo, erano gli ebrei a essere ebrei hahahaha ma andate a cagare

    • Di (---.---.---.60) 7 gennaio 2015 11:23

      Caro 207,

      capisco il concetto ma non condivido il linguaggio.

      Mi colpisce il "bambini imbronciati e inoffensivi", è interessante. Però, secondo me, più che bambini sono fuori di testa. Sono intelligenti, eppure si cullano nell’idea di un Bersani gigante che avrebbe tenuto a bada due delinquenti matricolati del calibro del renzie e del berlusca. Bersani era un gigante, sì, d’imperizia, altro che statista; ha sempre fallito. I due delinquenti invece sono furbi ed erano d’accordo già dal 2012. Bersani diceva di smacchiare il giaguaro, ed è stato invece smacchiato lui.

      Ma l’altro aspetto che mi lascia attonito è che si stanno producendo porcate una dietro l’altra da due anni: il PDL/FI le pensa, il governo le presenta, tutti le votano tranne M5S. TUTTI, anche quella "parte buona del PD". Ma i miei interlocutori non se la prendono con FI, non con Renzi, non con la minoranza del PD, solo col M5S che è l’unico che si oppone. Mah.

      Però mi sta venendo un dubbio. Vedo certi tratti del PD, come l’odio viscerale per Berlusconi (a parole), ma un servilismo verso di lui strisciante e masochista (nei fatti). Tratti come la ricerca dell’accordo, sempre, per poi rimanere fregati (di nuovo, da masochisti). Come il gioco continuo e ridicolo dello scaricabarile - è sempre colpa degli altri. Vedo questi tratti tipici del PD, e li ritrovo nei miei interlocutori: odiano Berlusconi, ma stanno facendo il suo gioco; auspicano che il M5S collabori (masochisticamente) invece di opporsi, e comunque lo odiano; infine, scaricano il barile: la colpa di tutto non è PD + FI + delinquenti + mafiosi, ma il M5S. Mi viene un dubbio, dicevo: ma non è che hai ragione tu 207, che i miei interlocutori sono piddini davvero? Magari senza saperlo? Condividono col PD proprio le stesse idee, e lo dico senza qualunquismo...

      Saluti a tutti,
      Gottardo

  • Di (---.---.---.52) 3 gennaio 2015 18:48

    I cittadini di un paese dell’Europa del nord, di cui non ricordo il nome, un paio di settimane fa sono andati in massa nelle piazze a protestare contro un progetto di riforma che annullava una spece di "scala mobile" che proteggeva gli stipendi dei lavoratori. Ricordiamo cosa abbiamo fatto noi italiani quando dovevamo andare a votare per l’abolizione della nostra di "scala mobile". Siamo andati tutti al mare asseme a Craxi! Io questo episodio me lo sono segnato come l’inizio della fine per tutti noi. L’onda lunga di quella disfatta sta ancora producendo i suoi frutti nefasti. E ora non ci sono più nenche gli sghei per andare al mare. Accontentiamoci di annegare nella vasca da bagno, frase adatta soltanto per chi ha ancora i soldi per pagare la bolletta dell’acqua.
    Sono troppo trieste per fare gli auguri, scusate
    Mario da Trieste

    • Di (---.---.---.207) 3 gennaio 2015 19:58

      I cittadini di un paese dell’Europa del Nord hanno fatto dimettere il primo ministro perché non aveva pagato il canone TV. Qui il primo ministro, che per non essere da meno ha causato danni erariali da milioni di euro, fa accordi con un puttaniere evasore per cancellare la democrazia e svendere l’Italia, ma il problema per gli italiani non è così grave. Preferiscono prendersela con chi non fa accordi con i delinquenti.

  • Di (---.---.---.110) 5 gennaio 2015 09:26

    ( Ho75 anni e c’io che scrivo e quello che penso )
    (Il Fascismo e il Comunismo sono Dittature) 
    La Democrazia racchiude in sé tutte e due le dittature
    I Camaleonti per conservare il loro stato sociale Cambiano colore ad ogni legislatura
    Sfruttando l’ignoranza del Popolo con false promesse riescono ad ottenere il consenso di gran parte del Popolo beota .
    I tempi si sono evoluti ma L’Ignoranza Troneggia ancora.
    Il periodo Fascista nacque per la stragrande ignoranza del popolo analfabeta Idem il Comunismo.
    Nel dopo guerra noi analfabeti abbiamo lottato per abbattere l’ignoranza Riponendo le speranze nelle Generazioni Future 
    Hai me Recitate quotidianamente quello che avete appreso negli studi 
    Senza avere capito che gran parte di ciò che avete studiato non corrisponde al vero 
    Vi siete mai chiesti chi è che scrive i fatti Storici e chi li ha approva? Nella stragrande maggioranza mi sentirei di dire no.
    Vi siete chiesti il perché La casta dominante Come i CAMALEONTI periodicamente Per primeggiare ungono gli avidi. 
    Cosi riescono sempre ad assoggettare la classe politica ai loro voleri l’esempio? Lo a dato in questi 20 anni il faccendiere
    Comprando a destra e a sinistra ciò che gli serviva per fare i suoi affari.
    I Giovani se usassero il loro cervello ( per filtrare i fatti della vita quotidiana) lasciando le ideologie a chi le decanta per offuscare le menti (dei pigri ) 
    arriverebbero ha capire che Non c’è nessuna differenza fra Democrazia fascismo e Comunismo
    Sino a che nel Mondo prevarrà la cupidigia e la stupidità il Popolo sarà Sempre sfruttato dalla classe dominante.
    Ho lavorato per 18 anni alla stazione di Santa Maria Novella di Firenze ciò che descrivo nel post è verità il tutto
    Rispecchia la nostra società e ciò che saremo. 
    Anime sospese
    le ho viste aggirarsi in tutte le stazioni in cerca della loro identità perduta 
    vita vissuta ai margini della dignità imposta da una società malata
    Priva di amore verso i più umili che stanchi di lottare si sono arresi
    assistendo impassibili alla vita che non gli appartiene più
    Vita ricercata nella folla frettolosa schiava del tempo che passa veloce
    come fossero automi taluni offrono una moneta tenendo in vita queste anime sospese condannate a fare da specchio a tutta l’umanità. 
    VITTORIO.A

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