• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Doriana Goracci

Doriana Goracci

Sono una blogger in copy left da molti anni e mi piace impegnare parte del mio tempo nel giornalismo partecipativo, usando il cestino-come mezzo- per raccogliere quelle piccole e preziose cronache di vita, spesso sotto traccia.

Statistiche

  • Primo articolo giovedì 08 Agosto 2009
  • Moderatore da giovedì 09 Settembre 2009
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 718 616 800
1 mese 1 0 0
5 giorni 0 0 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 1183 539 644
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0












Ultimi commenti

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.173) 19 maggio 2022 11:42
    Doriana Goracci

    trovo doveroso quanto ho trasmesso stamattina sulla mia pagina FB

    Donbass ma chi lo conosceva chi ne sapeva niente, io non sapevo nulla delle atrocità che si andavano a sovrapporre Ora ho trovato il tempo per vedere un video che mi suggerì mio figlio due mesi e più fa...è di una donna,Anne-Laure Bonnel - Reporter, giornalista di guerra francese in Ucraina dal 2015, questo è girato nel Donbass nel 2016, duemilasedici, è lungo ed anche molto duro, è vero purtroppo come la guerra, ogni schifosa guerra. Anne-Laure Bonnel, è ripetutamente censurata sui Media. VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=b8j0tJsKltg Poi ho trovato sulla sua pagina FB questo video drammatico girato in un ospedale per bambini https://www.facebook.com/Annelaure.bonnel/videos/496304402092160 Ora la trovate anche qui: https://www.facebook.com/sillonnerlemonde/ ecco il video: https://www.youtube.com/watch?v=QK_olaoHHNM La réalité du terrain au plus proche des civils - Anne-Laure Bonnel En janvier 2015 : désastre humanitaire, crise sanitaire. (Attention, images choquantes) Situation : hôpital pour enfants handicapés Pervomaisk. Le Donbass, côté séparatiste est soumis à un blocus économique qui affame la population russophone et les plus démunis. Le gouvernement cesse le versement des salaires aux fonctionnaires : médecins, enseignants, etc., et ne verse plus la pension aux retraités. Ce jour-là, je découvre les conditions de survie des enfants et adolescents. L’urine et les selles présentes dans l’air rendent la respiration difficile. Aucune livraison de couches pendant 9 mois. Ni médicaments. Depuis des mois tout le système de santé qui s’effondre depuis l’instauration du blocus : plus de la moitié des centres médicaux ont fermé leur porte. Forcément après 9 mois sans avoir reçu de salaire la tentation est grande de déserter. Je rectifie une erreur : ces enfants ont été enfermés 10 mois et non 12 mois. Je précise une nouvelle fois : je ne suis ni-pro russe, ni pro-poutine. Aucun message politique. Des faits. Ne diffusons aucun message de haine. Votre parole, vos posts, ont un poids. Vous êtes le changement. Si si... Les victimes seront toujours les civils. Là où est la discorde, agissons pour l’union. Là où est l’erreur, cherchons la vérité. Là où est le désespoir, osons l’espérance. #paix "19 febbraio 2022 ingenuamente sto facendo del mio meglio per avvisare i cari del governo che il peggio è possibile. Quel dialogo deve essere salvato. Dobbiamo smettere rapidamente di seguire gli USA, dobbiamo avvertire Macron. Nessuno mi risponderà. Accusarmi di essere di estrema destra pur di screditare me stessa? È ragionevole? E il peggio è successo Ognuno ha la sua responsabilità Ho provato tutto, non è colpa mia. Libération LeMonde" https://www.facebook.com/Annelaure.bonnel insta: annelaurebonnel FB : @sillonnerlemonde Twitter : al_bonnel
    AGGIUNGO dalla sua nuova pagina su FB: " H-1 prima del mio secondo intervento ONU come testimone della tragedia in Donbass per otto anni.
    Un incontro controverso, complicato ma necessario perché solo il dialogo, la diplomazia e il dibattito in questa istituzione che lavora per la Pace possono porre fine alla crisi, porre fine alle sofferenze dei civili ucraini e dare speranza all’internazione tutta la stabilità di cui tutti abbiamo bisogno.
    Speriamo nella Pace.
    Grazie per il vostro prezioso sostegno.
    E infine AGGIUNGO dalla sua nuova pagina: " Il mio indirizzo all’ONU il 6 maggio (link YouTube in traduzione automatica)
    L’offensiva russa del 2022 è una tragedia per l’Ucraina, ma teniamo presente che l’Ucraina orientale soffre dal 2014. Il passato getta luce sul presente.
    Maggio 2014: elicotteri ucraini che sparano contro civili uccisi istantaneamente o peggio, ancora vivi e parlano mentre i loro corpi tagliati in due. Queste immagini perseguiteranno per sempre le persone dell’Est. Insieme alla strage di Odessa, questi crimini sono rimasti impuniti.
    Quindi, sì, spero che i negoziati per un accordo di pace siano ancora possibili.
    Inoltre, siamo i pochi giornalisti francesi che hanno assistito agli ultimi sviluppi. La mia testimonianza è in sintonia con quelle dei miei colleghi. Liseron Boudoul da TF1, il primo canale francese, documenti sparatorie e bombardamenti a Donetsk. Inoltre, la formazione americana dei volontari è stata riportata dal giornalista Régis Le Sommier durante il suo soggiorno a Odessa.
    La pace non si fa solo con accordi scritti. La pace è fatta e mantenuta dai popoli. Come può essere garantita la pace dopo un conflitto se le comunità sono state rivoltate l’una contro l’altra, armate ancora e ancora, e hanno imparato ad odiarsi e odiarsi l’un l’altro?
    Inviando armi sempre più pesanti e letali all’Ucraina, i leader dei Paesi non coinvolti nel conflitto contribuiscono solo ad un’ulteriore escalation portando a sempre più vittime, lacrime e rancore per anni e decenni a venire.
    Inondare un paese di armi non è nemmeno vicino alle Nazioni Unite.
    Non dimenticare il tuo ruolo primario. Il mondo intero deve sollecitare immediatamente il dialogo e la mediazione nel tentativo di ristabilire la pace.
    Spingere la Germania verso la remilitarizzazione mette in pericolo l’Europa. Il continente è sull’orlo del collasso. Sempre più plausibile una guerra mondiale con l’epicentro in Europa. Il pericolo nucleare va preso sul serio.
    Il conflitto dura da 8 anni. Sarà la mancanza di dialogo e il mancato rispetto degli impegni precedenti che hanno portato alla tragica invasione di cui ora rimpiangiamo? Me lo chiederò per sempre. La soluzione, se c’è, è nelle tue mani.
    L’umanità si affida a voi e alle virtù di incontri come quello del signor Guterres il 26 aprile 2022 a Mosca. Ogni vita persa è un fallimento. Ogni vita salvata è una vittoria.
    Oggi, in questo santuario delle Nazioni Unite, siete voi a custodire gli ideali e la coscienza. La pesante responsabilità e l’enorme onore che ti sono stati concessi dovrebbero incoraggiarti a dare priorità al disarmo pacifico.
    Vorrei concludere con un preventivo. "L’umanità è maledetta, se è condannata a uccidere per sempre per mostrare coraggio". Il coraggio è piuttosto non ricorrere alla forza in un conflitto risolvibile dalla ragione.
    Grazie. Grazie.

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.8) 14 maggio 2022 16:14
    Doriana Goracci

    gentile Nicola le sue domande sono già, per me almeno,delle risposte.Credevo che fosse chiaro il perchè avessi scritto questo post e scegliendo questo titolo, alla fine, prima dell’articolo che riportavo: Un pianeta ecologicamente sano ma attraversato da guerre e violazioni dei diritti umani non è il pianeta che vogliamo"diceva il testo di Fridays for future Italia.Invita a liberarsi il prima possibile dai combustibili fossili come il gas - "tra le principali cause di guerre e conflitti" e "non continuare a investire in infrastrutture (Tap) e combustibili fossili che comunque ci manterranno dipendenti da altri Paesi.

    Ci sono state delle interessanti posizioni prese da altri giovani alla fine di marzo scorso, può leggerle qui: https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/03/31/guerra-russia-ucraina-lattivista-dei-fridays-for-future-russi-lue-smetta-di-comprare-combustili-da-mosca-cosi-finanzia-il-conflitto/6542590/

    Quanto a Greta le riporto ANCHE l’ultima notizia: esce per l’editore Rai Libri,’ultimo libro di Bruno Vespa, Donne al potere, da venerdì 13 maggio in libreria. Sono 25 (18 italiane e sette straniere) le signore di successo che popolano il testo, raccontate nei loro risvolti pubblici e privati. Di seguito, un breve estratto su Greta Thunberg, la celebre attivista e ambientalista svedese: "Greta Thunberg appare come un automa programmato a leader. Il suo sguardo è fermo, arrabbiato, a tratti cattivo. Non sorride mai. Di lei si sa che vive di rinunce e non ne viene turbata, non contempla frivolezze. Le rimbalza ogni insulto. (...) Greta è un personaggio forte, anche inquietante. (...) Diciamola semplice, ha iniziato come una bambina molto incazzata che ha avuto la fortuna e il privilegio di poter scioperare senza che nessuno abbia potuto biasimare il suo gesto."https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/31576102/greta-thunberg-bruno-vespa-personaggio-tratti-inquietante-diciamola-semplice.html

    Le sono grata per l’attenzione, di questi tempi molto rara.

    doriana goracci

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.8) 12 maggio 2022 18:52
    Doriana Goracci
    SOLO PER PASSIONE -LETIZIA BATTAGLIA FOTOGRAFA sarà un miniserie in due puntate, il 22 e 23 maggio alle 21.30 su Rai1 per la regia di Roberto Andò, nel ruolo di protagonista, Isabella Ragonese, mentre Paolo Briguglia è il marito Franco Stagnitta. Il regista Roberto Andò racconta così l’amica Letizia e i temi del film: “La sua vicenda personale racconta di una donna che si ribella al destino di figlia subordinata e di moglie oppressa, e si trasforma in una combattente che, in cinquant’anni di attività, con tenacia e coraggio, grazie all’enorme talento profuso nel lavoro per il giornale L’Ora, sarà riconosciuta come una delle più grandi fotografe del mondo (non è un caso che nel 2017 il New York Times abbia inserito il suo profilo tra le undici donne più rappresentative del pianeta)”.
    "Una serie fortemente connotata dalla sicilianità di Letizia Battaglia, girata in diverse location di Palermo: davanti al Teatro Massimo e allo storico Palazzo Francavilla, a Mondello e ai Cantieri culturali alla Zisa, dove, nel 2016, venne allestita la sua mostra “Anthologica”. Amica del regista Andò, prima della scomparsa, la fotografa ha frequentato il set della serie, portando la sua umanità e professionalità; mentre, nel frattempo, allestiva le ultime mostre, a Forlì e a Roma (nella capitale sono state girate alcune scene del film)."

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.44) 29 aprile 2022 18:17
    Doriana Goracci

    vedi Paolo io penso che non sono affatto pazzi, gente nella norma, per non dire normali. Sono tornata oggi dal mare, sai sono in pensione...non c’era nessuno, una pace vera... torno e leggo l’ Ansa: "Sosteniamo in modo convinto il governo Draghi, alle volte ho l’impressione che siamo gli unici a farlo, questo non mi spaventa perché abbiamo le spalle larghe, ma mi fa riflettere." Letta.

    Penso che tu mi abbia capita, io a volte mi sfogo così, scrivendo, perchè sono io ad avere paura di diventare pazza

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.97) 20 aprile 2022 07:22
    Doriana Goracci

    E’ n mese che ho scritto questo post, oggi lo aggiorno:

    TIRATECI FUORI ! "potrebbero essere i nostri ultimi giorni, le nostre ultime ore" lo afferma in un messaggio su Facebook un ufficiale dei militari ucraini assediati a Mariupol, invitando la comunità internazionale a "estrarli" dall’acciaieria di Azovstal. Quante sono le persone inscatolate dentro all’acciaieria di Mariupol? Alle 04:20 am,oggi: "Il nemico è dieci volte più numeroso di noi", ha detto Serguiy Volyna, della 36a brigata della Marina Nazionale, tagliato fuori nella fabbrica assediata Azovstal a Marioupol (Ucraina sud-orientale).
    "Stiamo invocando e supplicando tutti i leader del mondo di aiutarci. "Chiediamo loro di ricorrere alla procedura di estrazione e di portarci nel territorio di un paese terzo", ha aggiunto.
    La Russia sostiene di aver aperto un corridoio per consentire alle forze ucraine che hanno deciso di ritirarsi da Marioupol. Martedì sera, però, l’esercito russo ha deplorato che "nessuno" abbia preso in prestito questo corridoio umanitario. Riaprirà mercoledì dalle 11 GMT, secondo la stessa fonte.
    In questa città dove le autorità temono la morte di 20.000-22.000 civili, i combattimenti sono incentrati intorno al complesso metallico Azovstal. I combattenti ucraini sono tagliati fuori, ma anche "almeno mille civili, per lo più donne, bambini e anziani, nei rifugi sotterranei" della fabbrica, ha detto martedì su Telegram il consiglio comunale di Marioupol." Facciamo appello a tutti i leader mondiali e li preghiamo di aiutarci. Chiediamo loro di utilizzare la procedura di estrazione e portarci nel territorio di un Paese terzo...hanno il vantaggio nell’aria, nell’artiglieria, nelle forze di terra, nell’equipaggiamento e nei carri armati. Difendiamo solo un punto, la fabbrica Azovstal, dove oltre ai soldati ci sono anche i civili che sono diventati vittime di questa guerra."
    Se si arrenderanno oggi entro le 13 ora italiana saranno risparmiati. Nella notte ogni mezz’ora Mosca ha trasmesso sui canali radio l’intimazione alla loro resa."
    Di quanto afferma Zelensky, a poi, la richiesta è sempre solo la stessa, ARMI.

Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità