Diritti gay, duello etico-istituzionale: Chiesa Cattolica contro Corte di Cassazione

"Sentenza sconcertante" e, ieri, “sentenza choc”, così l’Avvenire (il giornale dei vescovi) sulla coraggiosa Sentenza della Corte di Cassazione, Prima Sezione Civile, Presidente Maria Gabriella Luccioli: è dannoso per un bambino crescere in una fami glia gay? No! Solo “un mero pregiudizio senza certezze scientifiche o dati di evidenza”, le lapidarie parole scritte nella sentenza.

In breve: una donna italiana, felicemente convivente con un'amica (una delle migliaia di “Famiglie Gay” italiane), aveva avuto un figlio con un uomo (fra l’altro di origine e religione Islamica), che l’aveva citata in tribunale temendo "negative ripercussioni sul figlio" perché privo di una “famiglia come società naturale fondata sul matrimonio" (Costituzione, articolo 2)

Allo stato attuale, in Italia figlie e figli di coppie gay sono discriminati per legge, non sono possibili adozioni gay, e… di matrimonio gay neanche a parlarne.   

Nel meno omofobico Occidente, invece, già 17 Stati consentono le unioni gay: Paesi Bassi, Belgio, Spagna, Portogallo, Canada, Sudafrica, Svezia, Norvegia, Danimarca, Islanda, Argentina, Messico, USA, Francia, Israele, Aruba, e Antille Olandesi.

Quanto a società naturale e certezze scientifiche ricordiamo ai vescovi ed ai poco informati che l’omosessualità è molto diffusa in tutti gli animali (svolge vitali funzioni di coesione sociale, dai pinguini ai lupi) e in tutte le Religioni Naturali del Pianeta. Nella razionale era classica era prassi corrente e riconosciuta… perfino nel formidabile esercito degli opliti spartani.

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Commenti all'articolo

• Di (---.---.---.168) 16 gennaio 2013 17:19

  Il bello è che, mentre tutto va a rotoli, perdiamo tempo a commentare marginali episodi che nulla sono di fronte alla enorme tragedia che il pianeta sta vivendo. 

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• Di Ada Palma (---.---.---.77) 16 gennaio 2013 18:15

  

  lottare per la difesa dei DIRITTI delle persone non è un episodio MARGINALE!

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  • Di (---.---.---.18) 17 gennaio 2013 11:25

    Appunto, difendiamo il diritto delle famiglie ad essere lasciate in pace dagli attacchi delle lobby gayste che vedono diritti dove non ce ne sono. Il "sposare una persona dello stesso sesso" è una frase che non ha riscontro nella realtà e pertanto il relativo diritto non esiste in natura e nemmeno nelle carte internazionali, si sposano solo un uomo e una donna.

    Bernardo Contillo

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• Di (---.---.---.18) 17 gennaio 2013 10:45

  Non ho capito quell’inciso "tra l’altro di religione islamica" a proposito del marito. Non sarete mica islamofobi? O no, non ditemelo, siete islamofobi???!!!

  Bernardo Contillo

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  • Di (---.---.---.39) 17 gennaio 2013 22:45

    Non dimenticare che nell’Islam che è un religione di gran portata mondiale e anche tradizionalissima tanto quanto quella cattolica è l’uomo può avere più di una sposa.Questo sarebbe naturale per te?

    
    

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  • Di (---.---.---.18) 18 gennaio 2013 09:00

    No, certo, va male anche la poligamia, ma quel signore di moglie ne aveva una sola, mi pare.

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