Destinazione Otranto estate 2019: guida della città
Otranto è una cittadina molto gettonata come destinazione per le vacanze estive e il grande successo riscosso negli ultimi anni pare che si riconfermerà anche per l’estate 2019. Questo luogo è un perfetto miscuglio di storia, arte, cultura, natura che difficilmente si può trovare altrove. Oltre a questo Otranto si caratterizza per la bellezza delle spiagge e delle acque che spiccano per trasparenza e pulizia e a confermarlo sono le diverse bandiere blu attribuite in zona.
La spiaggia della cittadina è molto bella e ricca di servizi: a un passo dal centro ha un fondale basso perfetto anche per le famiglie. Per chi ha voglia di fare quattro passi o ha la voglia di spostarsi, altrimenti, ci sono le vicine Torre dell’Orso e i Laghi Alimini, che sono spiagge incontaminate e molto caratteristiche.
Una perfetta meta estiva
La cosiddetta Città dei Martiri è una delle destinazioni privilegiate del Salento anche per via della convenienza che vi si può trovare: gli appartamenti Otranto costano poco rispetto ad altri luoghi pur trovandosi in una posizione sicuramente privilegiata e strategica. Questo tipo di alloggio consente di essere autonomi e di risparmiare tantissimo, anche viaggiando in gruppo o in famiglia.
Otranto è una piccola realtà di nemmeno 6mila abitanti che d’inverno è dormiente, ma che ogni primavera si riaccende di nuova vita e vivacità. Ogni anno qui accorrono migliaia di turisti perché ha un mare unico. Il nome di Otranto secondo alcuni deriverebbe da un fiumiciattolo che scorre nella valle d’Idro, secondo altri invece da una zona vicina al porto che si chiamava Odronto.
Anche se il centro di per sé è piccolo lazona è ampia per via delle diverse frazioni che fanno parte di Otranto. La cittadina si raggiunge facilmente sia in auto, che in treno che arriva alla vicina Lecce, sia in aereo da Brindisi.
Otranto, ponte fra Oriente e Occidente
Otranto si presenta come una città fortificata attorniata da alte mura difensive che consentono l’ingresso al borgo antico dalla Porta Alfonsina. La sua posizione geografica se da un lato l’ha reso centro strategico di controllo dei commerci, dall’altra ha rappresentato anche una facile esposizione ai rischi dal mare. Fondata dai greci colonizzatori la città crebbe rapidamente e nei secoli fu occupata da diverse popolazioni, ognuna delle quali ha lasciato qui le sue tracce.
Il castello Aragonese è di certo uno degli elementi più preziosi della città. Costruito fra 1485-1498 su ordine di Fernando I D’Aragona su edifici militari preesistenti, esso si presenta a pianta pentagonale con diversi enormi torrioni a controllo della zona circostante. Visitabile al suo interno, il castello ha anche un’area in cui si ospitano sempre magnifiche mostre. Dal castello dipartono una serie di vicoletti labirintici che portano indietro nel tempo, fra cortili inaspettati e panorami magnifici sul mare.
La Cattedrale di Santa Maria Annunziata dell’XI secolo si presenta magnifica con un mosaico pavimentale degno di nota rappresentante l’albero della vita. Nell’edificio sono conservati i resti di 800 fedeli massacrati durante un’invasione turca del 1480. Le pitture nella chiesa raccontano questa storia. Da vedere anche la Chiesetta di San Pietro, la più antica della città famosa per i suoi tantissimi affreschi.
