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Delinquenza a Monte di Procida, sfasciata un’auto da Baby Gang

Non si arrestano gli episodi di delinquenza e teppismo nel comprensorio flegreo. A finire nel mirino della malavita, stavolta, la piccola cittadina di Monte di Procida.

Nella notte tra lunedì e martedì, in via Giovanni da Procida, è stata sfasciata l’automobile di un residente nell’arteria di collegamento tra la periferia ed il centro del paese.

Un colpo “basso”, i malavitosi dopo aver fatto a pezzi il vetro del finestrino di una fiat punto di colore grigio hanno rubato lo stereo del mezzo a quattro ruote dandosela a gambe levate dopo aver messo a segno l’atto vandalico.

Ma a preoccupare i montesi è che non si tratta di “maestri del mestiere” bensì di “baby criminali” che, seppur adolescenti, certamente non fanno dormire sogni tranquilli. Un’ipotesi quest’ultima scaturita dalle ultime vicende verificatesi nel più piccolo dei centri flegrei proprio nei quartieri che confluiscono in Piazza XXVII gennaio.

Atti di Bullismo

Ragazzini in erba che per futili motivi generano risse, si organizzano in vere e proprie “gang” e tra schiamazzi notturni e botte trascorrono le loro serate allo sbando, soprattutto durante i week-end. Alcuni di loro riescono a procurarsi alcolici e superalcolici nonostante ne sia vietata la vendita e spesso fino a tarda notte gironzolano per le strade combinando piccoli ma pur sempre fastidiosi ed illeciti pasticci.

Tra le altre cose, sempre in via Giovanni da Procida, qualche giorno fa alcuni giovani sono arrivati alle mani attirando l’attenzione dei residenti per la bolgia venutasi a creare in pochissimi minuti.

Mancata Manutenzione Ordinaria

A peggiorare ulteriormente la situazione, il mancato funzionamento dell’illuminazione pubblica: da giorni la strada risulta essere completamente al buio, quindi, pur volendo provare a riconoscere qualche “teppistello” (e magari perché no, contattare i genitori e raccontare gli accaduti o segnalare loro i disagi che dodicenni e quindicenni arrecano ad abitazioni e famiglie) sarebbe praticamente impossibile in tali condizioni.

Quest’ultimo non è che l’ennesimo problema col quale bisogna fare i conti: via Giovanni da Procida, infatti, non è la sola a subire deficienze del genere, spesso piombano nell’oscurità anche via le Croci e via Panoramica, strade che tanto percorribili con serenità non sono mai state.

Riconosciamo alle Forze dell’ordine un egregio impegno di controllo e monitoraggio del paese nonché le task-force messe in campo contro la malavita.

I cittadini reclamano anzi le condizioni giuste ed utili per collaborare con i militari dell’Arma ed offrire così un contributo fattivo alla popolazione.

(Melania Scotto d’Aniello)

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