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De profundissima Europa

Debitore come sono agli Amici di AgoraVox che hanno benevolmente valutato i miei interventi spesso criptici, provo a fornire qualche ulteriore delucidazione sull’intricata matassa.

In questo senso, riporto qui la mia replica alle ragionevolissime osservazioni che Enrico Miglino scriveva a proposito del mio articolo Spirito P-atto o Spirito M-atto? 

Osserva Miglino :

"Forse eliminare i sottintesi e allungare il testo per chiarezza"

Replica Verygod :

"visto che mi pare tu abbia apprezzato l’approccio dell’articolo 2368 in fase di redazione, perché non uniamo le tue competenze sulla finanza creativa alla mia creativa reinterpretazione della intera question
Chissà che non riusciamo a fare pdemocraticamente meglio dei Tre monti e dei Tri chet... 
Come da estratto su http://www.eprouverture.com/disseminazione/corto.php?search=2

In ’materia’, anche in merito alla tua valutazione dell’articolo 2378 alla quale ho cercato maldestramente di rispondere ’in loco’ , ti invito a leggere l’insieme della mia ’produzione’ che, più o meno, è tutta presente online.

Una volta preso atto di tutto quanto ho scritto nonché della corposa bibliografia che sottende, credo che non ci siano più i problemi di sottintesi e di lunghezza che rilevi circa il sopracitato 2378. 

Ritengo piuttosto che ormai sia del tutto opportuno passare alla ’fase 2’ e rilanciare il senso complessivo della mia serissima pro-vocazione e del suo ’vangelo’ CortocircuitOne, in termini di nuova sintesi filosofico/politica.

Ma anche teo-logica, considerato ad esempio quanto scrivo in Europa D Cesare o Europa D Dio sulla data del 24 gennaio e, più in generale, nel mio primo articolo per AgoraVox sulla coerenza di sistema.

E tutto ciò andrebbe fatto già entro le prossime elezioni europee, esprimendo anche una candidatura in tal senso e magari corredando la seconda edizione riveduta e corretta di CortocircuitOne con una serie di immagini ad hoc... 

Oppure vogliamo continuare lasciare i ’diritti d’autore’ sul potentissimo nesso fra Dio, Demonio e Dinero ai soliti ignoti e/o ai soli Eco e Dan Brown?

A buon intenditore..."


Lo scambio di idee è intanto proseguito su
www.agoravox.it/Abunai-ki-La-verita-inedita-su.html#forum2038




Nel 2006 proposi di lanciare degli incontri a due a lume di candela al giovane comico Pier Paolo Paganelli. I tête à tête in questione avrebbero dovuto chiamarsi Scacciarate.

Una cosa poco seria? Tutt’Altro. Vediamone anzi il senso recondito, la profonda R&S, ovvero i suoi Reseaux et Sens, come recita l’omonimo seminario che conduco. Cfr. www.eprouverture.com/disseminazione/sips.php 


Massimo Cacciari, allievo di Emanuele Severino, è autore di una originale ed ’istruttiva’ parabola esistenziale che lo ha portato dai ’banchi’ del PCI a sfogliare la Margherita. Chissà, forse anche lui è stato attratto da un irresistibile bondiano amor...

Cacciari, in anni recenti, mentre rimette con i divini debiti la palla al centro, scrive:

Geofilosofia dell’EuropaDell’InizioDella cosa ultima 

Il succo dei testi citati, opere dense ed erudite, si può riassumere nei termini seguenti.

L’Europa è un "impossibile" che siamo comunque costretti a dover cercare di attuare. L’idea delle Scacciarate nasceva dall’ironia sulle sganascianti circonvoluzioni linguistiche che caratterizzano quello come in genere gli altri testi del Nostro.

L’Inizio è una dimensione extratemporale consustanziale al Tutto che, secondo Cacciari, fa di ogni ente un "Ni-ente". Peraltro Severino ne La bilancia, ammonisce l’allievo circa questo annientamento.

Della ’cosa ultima’. scacciarando un po’, potremmo dire che, in ultima istanza, non si sa che cosa sia.

Tuttavia, tuttavia... di questa mix-ter-iosa cosa i più continuano non solo e non tanto a discettare, quanto ad imporre l’incarnazione storica che in estrema sintesi ho riassunto nella triade D’io, De-monio, Di-nero. La santa trinitate di cui in un mio precedente articolo.

Ma, di questa trinità, riusciamo a scorgere qual è il reale spirito? Riusciamo a tracciare la mappa famigliare? Circa questi oscuri nessi fra Dio, Demonio e Dinero, abbiamo la più pallida idea di come funzioni il loro Basiletico finanziario equilibrio?

A queste domande, che ribadisco essere eminentemente eco-logiche, occorre finalmente cominciare a dare risposte consone se non vogliamo che i tempi ormai davvero maturi, finiscano, come ogni frutto che si rispetti, col marcire.

 

Commenti all'articolo

  • Di Inenascio Padidio (---.---.---.33) 22 dicembre 2008 11:29

    Per salvare l’Italia, l’antico continente Europa, con tutti gli altri continenti, occorre fare una sola cosa: portare semplicemente alla luce della conoscenza pubblica italiana, Inenascio Padidio, sottoscritto e desideroso, per prima, di rimanere nel più totale nascondimento. Il perché è ovvio.
    Ciò che conta è unicamente il benessere che ne conseguirà per la tormentata intera umanità.
    Spiegato mi sono? Penso di sì! Cordialmente
    Inenascio Padidio :) :) :)

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