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DDL Intercettazioni: che fare?

DDL Intercettazioni: che fare?

Care teste di capra, sono davvero preoccupato per come si stanno mettendo le cose. Ho notato una grave sottovalutazione da parte di molte forze di sinistra per il DDL che limita per davvero la libertà di parola. E badate bene, io non sono preoccupato per i giornalisti che, come ho da sempre denunciato, sono i primi che il più delle volte si auto censurano. Ma per noi che facciamo informazione dal basso e con il tempo ha dato fastidio al potere con le tante battaglie intraprese.

Siamo informati molto bene su cosa consiste questa legge vergognosa, ma, ripeto, non sto notando nessuna organizzazione per fermare il Governo. Passata la legge, verrà smantellata l’unica forma libera di battaglia contro le ingiustizie, comprese quelle sociali. I famigliari che avranno i figli uccisi nelle carceri, nei luoghi di lavoro, dalle mafie, non potranno più intraprendere nessuna battaglia, come si sta facendo ad esempio con Niki Aprile Gatti, con Cucchi o con Attilio Manca.

Si potranno mobilitare quando i colpevoli saranno rinviati a giudizio. Ma sappiamo bene che la maggior parte delle volte, la Magistratura, i colpevoli non li trova o non li vuole trovare. Ecco perché è fondamentale portare avanti la battaglia con l’inchiesta in corso, perché sono i famigliari assieme alla società civile che trovano i colpevoli. Non potete immaginare quanto sia stato importante che Ornella abbia aperto un blog e tutti noi la stiamo aiutando, non potete immaginare quanti elementi sono stati trovati, e quante segnalazioni anonime abbiamo avuto.

Con questa legge, non si potrà intraprendere nessuna battaglia. Ci azzittiscono.

E quanto avviene questo, io la chiamo dittatura!

Bisogna, prima che sia troppo tardi, cercare il modo di coinvolgere tutte i movimenti, perfino quelli antagonisti, tutte le associazioni e fare una grande manifestazione di massa il giorno delle votazioni alla Camera.

Vogliamo ripetere lo stesso sbaglio dei nostri bisnonni che sottovalutarono la marcia su Roma e fecero instaurare il fascismo? Possibile che la Storia non ci insegna nulla?

L’amico Rockpoeta ha proposto di inviare delle e mail a Repubblica ([email protected]) per dire a Saviano che si attivi trascinando la gente per mobilitarsi. Questa è una buona idea.

Pare che il Popolo Viola stia facendo una gran confusione per indire il giorno della manifestazione, con tutto il rispetto ma qui ci vuole l’ausilio di chi ha esperienza nell’organizzare. Il giorno delle votazioni dobbiamo fare di tutto per interrompere la seduta, in massa dobbiamo circondare il Parlamento. Dobbiamo farci sentire.

Il grave sbaglio è quello di non essersi organizzati prima, d’altronde era da parecchio tempo che tutti noi sapevamo l’intenzione autoritaria di questo Governo.

Non vorrei che i nostri posteri ci accusassero di avergli lasciato un Paese autoritario ove per poter condurre una battaglia bisogna farlo in clandestinità o addirittura all’estero. E che invece di protestare, siamo stati a guardare i Mondiali.

Che fare?

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