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Cresce l’attesa per i dati relativi al comparto giochi

C’è molta attesa fra gli addetti ai lavori per quanto riguarda i numeri totalizzati dal comparto gioco d’azzardo nello scorso 2017.

Se le tempistiche replicheranno quelle degli anni passati è probabile che fra un paio di mesi, all’incirca a metà marzo, saranno completi e pubblicati.

Nel frattempo è utile ricordare come nei dodici mesi del 2016 i soldi raccolti abbiano toccato quota 95 miliardi di euro. A farla da padrone sono state le slot machine con una fetta della torta pari a 26,3 miliardi di euro, seguite dalle videolottery con 23,1, i giochi di carte con 16, il lotto con 8 e le scommesse sportive con 7,5. La parte restante è da suddividere fra bingo, scommesse online, eccetera.

Per intenderci rispetto al 2015 il comparto ha registrato un segno “più” vicino alla doppia cifra: circa l’8%.

Inoltre secondo alcune ricerche, più della metà degli italiani, il 54,4%, almeno una volta nel corso dell’anno s’è avvicinato al gioco d’azzardo.

Sarà anche per questi numeri che online stanno nascendo e affermandosi comunità di giocatori.

I tempi ci dicono, infatti, che chi cerca un consiglio più che rivolgersi all’amico di tutti i giorni, o al vicino di casa, o al collega di lavoro è sempre più portato a chiedere in Rete. Sui social network nascono e prosperano gruppi dove quotidianamente sono segnalate iniziative, vengono dati consigli (in gergo, dritte).

Esistono poi vere e proprie directory indipendenti contenenti recensori di casinò online. Piattaforme create dai giocatori per i giocatori e che di ogni bookmaker elencano pregi e difetti, permettendo così di fare delle comparazioni prima di iniziare a rullare i dadi, piazzare le scommesse o guardare le carte.

A proposito di online.

Sempre nel 2016 la spesa totale in Italia, vale a dire la risultante delle somme giocate meno le vincite incassate, è stata uguale a 19 miliardi di euro. 18 miliardi sono collegabili alla rete fisica sparsa sul territorio, mentre 1 miliardo è riconducibile al gioco online.

E stando all’Osservatorio Gioco Online del Politecnico di Milano “nel 2016 gli italiani che hanno effettuato almeno una giocata sono stati 1,79 milioni, in crescita del 15% rispetto agli 1,56 milioni dell’anno precedente”. Mentre questa è la descrizione che viene fatta del giocatore virtuale tipo: “La maggior parte (83%) è uomo – le donne, in leggero aumento, si concentrano in particolari giochi (ad esempio il Bingo) –, risiede al Centro-Sud (69%) e ha un’età compresa tra i 25 e i 44 anni (53%)”.

 



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