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 Home page > Tribuna Libera > Cinque donne morte nel naufragio di migranti vicino Lampedusa

Cinque donne morte nel naufragio di migranti vicino Lampedusa

L'altro ieri pomeriggio una barca con oltre centosessanta migranti, mentre si trovava ormai vicino a Lampedusa, si è capovolta e tutti gli emigranti sono finiti in mare. L'imbarcazione - su segnalalzione di un privato - era stata avvistata dalla guardia costiera che si stava dirigendo nella loro direzione. Guardia costiea e guardia di finanza sono riuscite a salvare centoquarantonove persone. Tre corpi sono stati recuperati in mare e altri due sulla riva. Tutte donne.

Fra gl emigranti salvati ci sono due giovani, uno tunisino e un altro libico, CHE non trovano le loro mogli. le ricerche sono andate avanti tutta la notte. Fra di loro tredici donne e tre bambini.

La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo per immigrazione clandestina. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha dichiarato di aver sentito il ministro degli Interni. Bisogna fare in modo che le partenze dai paesi del Nordafrica cessino.

Nel frattempo la nave della ong SOS Mediterranee Ocean Viking ha ricevuto l'autorizzazione ad attraccare nel porto di Messina. Infatti la Ocean Viking con a bordo duecentotredici emigranti salvati in mare aveva fatto richiesta di un porto sicuro.

Dall'agenzia AGI apprendiamo che "Italia, Germania, Francia e Malta hanno "congiuntamente richiesto alla Commissione europea l'attivazione della procedura di ricollocamento dei migranti a bordo della Ocean Viking". Lo rende noto il Viminale sottolineando come sia "la prima volta che accade: l'intervento europeo viene sollecitato da tutti i Paesi che hanno condiviso il pre-accordo de La Valletta. È un passo significativo in vista di una gestione realmente solidale dei flussi migratori che interessano la rotta mediterranea" Sulla scorta di tale richiesta, spiega il ministero dell'Interno, "è stato individuato in Messina il porto di sbarco".

Attilio Runello

Foto: Pexels por Pixabay 

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di dariap (---.---.---.94) 25 novembre 2019 19:28

    Bisogna andare a prendere gli africani direttamente dal porto di Tripoli con navi della Marina. Traghettamento giornaliero e gratuito, tratta Tripoli-Catania.

  • Di dariap (---.---.---.94) 26 novembre 2019 01:58

    ...anche loro sono entrati di prepotenza pagando delinquenti? Che gente...

    • Di Kocis (---.---.---.219) 26 novembre 2019 12:53

      Ebbene, bisogna ammetterlo. Questi profughi-migranti che scappano da guerre, dittature, fame e desertificazioni e disastri ambientali, sono proprio ignorantelli. Non conoscono le comodità in essere nel nostro mondo.

      Perbacco, potrebbero tranquillamente venire in Europa e in Italia :

      dall’Africa con navi di crociera; dalla Siria, Iraq, Yemen e aree limitrofe con comodi treni ( viaggio lungo, ma tranquillo); per i più “ardimentosi” …..c’è anche l’aereo ( ci sono tanti belli viaggi con tariffa bassa da parte di molte compagnie aeree) . Consigliato per chi scappa da aree più lontane, come l’Afganistan.

      Eppure, nella maniera assolutamente più preponderante, preferiscono soffrire. Lunghi viaggi a piedi nelle terraferma europea, nascosti nei sottofondi di camion, passando sulle montagne, addirittura sfidano le onde del mare…..e affogando, pagando i trafficanti.

      Non intendono usufruire gli agi di viaggio vigenti.

      Ne godono i nostri giovani che, in grande numero, scappano dall’Italia. Liberi tutti! Tutti i muri abbattuti e Frontiere aperte, conquistate a carissimo prezzo, dopo le immani stragi delle due grandi guerre. Specie nella seconda gli sbandieratori delle mortifere bandiere nere ne mandarono al creatore oltre cinquantacinque milioni. Giusto per godere del conseguente effetto….alla conquista della “razza eletta”.

      Purtroppo, la disconoscenza sul come viaggiare, tranquilli e comodi , riguarda molte altre parti della nostra Gaia Terra.

      Si guardi , giusto se si ha un poco di attenzione, a quello che avviene in giro tra i continenti, dove moltissime decine di milioni di persone fanno i turisti, senza soldi, dopo essere stati violentemente discriminati e depredati, inseguiti dal suono festaiolo delle bombe. Poi, al confine tra il nord-centro/sud America, innalzano muri sempre più alti.

      Ma cosa cercano, che vogliono!

      Ma, godetevi tranquilli i nostri fantasmagorici fuochi d’artificio, prodotti tutti nei paesi del mondo ricco….o quasi ricco.


      Sembra quasi di ritornare indietro di cinquantatre anni, quando in “Contessa” così si cantava:

      Che roba contessa, all’industria di Aldo, han fatto uno sciopero quei quattro ignoranti. Volevano avere i salari aumentati. Gridavano, pensi, di essere sfruttati”.


  • Di Buon senso dove sei? (---.---.---.107) 26 novembre 2019 13:41

    Va bene, poveri illusi, salverete il mondo!

    Fatelo in loco però, a rischio della vostra vita, non con i soldi del contribuente italiano e rendendo i vivibili le nostre città.

    Ve ne saremo eternamente grati.

    Una targa alla memoria la si può sempre mettere.

  • Di Novelli eroi (---.---.---.148) 26 novembre 2019 14:54

    Appunto.

    Qui vogliamo fare gli eroi con i soldi del contribuente italiano. Mi verrebbe un’altra battuta ma non vorrei essere tacciato di omofobia.

    • Di Kocis (---.---.---.219) 26 novembre 2019 17:41

      Gentile signore,


      mi corre obbligo di informarLa che la nostra legge fondamentale, la Costituzione, regolamenta in maniera imprescindibile: diritti, doveri e indirizzi complessivi delle modalità di impiego delle pubbliche risorse. Compreso le dinamiche inerenti la tematica in oggetto.

      Il dato vero sul riferimento che Lei chiama in causa - “ soldi del contribuente italiano” - è rappresentato dall’evasione fiscale. Ci sono milioni di Soggetti, denominati evasori fiscali, di fatto malfattori, che allegramente rubano dal fondo comune destinato alle articolate voci della pubblica utilità. Godono gratis dei servizi e costringono i cittadini onesti e democratici a pagare più tasse.

      Su tutto questo Lei si trincera nel silenzio.

    • Di Come la mettiamo adesso? (---.---.---.64) 27 novembre 2019 22:37

      @Kocis

      Nessuno la contraddice su questo, lei ha perfettamente ragione. L’evasione fiscale è un furto. Però sul modo di utilizzare i soldi pagati dal contribuente mi permetta: ha torto marcio. I soldi vanno utilizzati per fornire i servizi ai soggetti che hanno pagato (ed adesso direi per ricostruire l’Italia) IN PRIMIS.

      Poi se ne avanzano facciamo pure i benefattori, salviamo l’africa, l’Asia, l’america e chi più ne voglia. Nulla in contrario. Anzi si fa bella figura e ci si guadagna la porta dei cieli.

      Sr poi qualcuno si agita tanto sull’argomento e ne ha poi alla fine qualche tornaconto (travestendolo da buonismo) è un altro discorso, sia di opportunità ed io direi a questo punto di legalità.

    • Di Kocis (---.---.---.219) 27 novembre 2019 22:49

      Non si tratta di vedere “ se avanzano soldi”, bensì di leggere e riflettere sulle norme costituzionali in materia. E’ certamente istruttivo. Giusto per non incorrere in errori.

      Cordiali saluti

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