• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Società > Che dite, vi sembra razzista?

Che dite, vi sembra razzista?

Vittorio Aliprandi, già parlamentare della Lega Nord e ora consigliere comunale a Padova, torna a parlare di Rom, su Facebook. Con la sobrietà che lo contraddistingue.

Vittorio Aliprandi, già parlamentare della Lega Nord – poi espulso – e ora consigliere comunale a Padova, eletto in una lista vicina al PdL, torna a parlare di Rom, con la solita sobrietà. Il luogo è sempre Facebook, dove circa un mese fa scriveva:

Io non ho mai conosciuto dei rom che volessero integrarsi, se lo fanno è per fregarti i bambini. Bisogna toglierli alle famiglie appena nati se li vuoi cambiare, forse.

E in seguito, nella discussione sorta, arrivava a ipotizzare campi di concentramento.

Ad agosto, invece, aveva parlato di fascismo e omosessualità:

Non ho dubbi se devo scegliere tra un fascista e un frocio.

Ora, come dicevamo, è tornato sull’argomento Rom:

un sincero augurio a tutti di un 2011 senza quegli schifosi rom che in questi giorni hanno derubato le case di molti nostri amici!

E a chi lo accusa di razzismo (schifoso lei, razzista!) risponde:

cara elena grazie del razzista, spero che i suoi amici rom la vengano a trovare presto, le devastino la casa e le pestino a sangue il cane se lo ha ,come è successo ieri ad un amico. è il mio sincero augurio per l’anno nuovo.

D’altra parte, anche a lui è capitato di ricevere visita:

io li ho trovati in casa due volte mai che gli riesco a sparare prima o poi sarò fortunato.

Sarà razzismo, o non sarà razzismo? Nel caso ci fossero ancora alcuni dubbi, è lo stesso Aliprandi a scioglierli:

le categorie etniche esistono perché se il 90 % dei rom delinque ,i rom delinquono, se il70% dei nordafricani spaccia ecccc

Ovviamente il tutto è condito da commenti delicati e ragionati, che trovate qui.

I commenti più votati

  • Di (---.---.---.197) 5 gennaio 2011 21:24

    una volta c’era il giornalismo d’inchiesta, ora ci sono dei XXXXX che passano le loro giornate davanti a un pc a sbavare sui profili facebook altrui per poi scrivere i loro "articoli" (fra virgolette per non offedere il vero Giornalismo) per di più si parla di cose vecchie di un mese!!
    che tristezza signor catone, si vada a leggere la storia del giornalismo... e invece di perdere tempo a fare i blogghettini di sinistra vada in strada a vedere cosa succede...
    lei la conosce l’etnia rom?? sa la differenza tra etnia e razza?? il razzismo è un’altra cosa!!
    le consiglio un bel giro nel campo nomadi più vicino a casa sua, veda un po’ come tirano su i loro figli i rom, in che condizioni... cosa fanno per sopravvivere...
    anzi non occorre nemmeno che lei faccia la fatica di spostarsi troppo dalla sua stanzetta e dal suo pc: con la sua macchina si rechi all’incrocio più vicino a casa sua, vede quel bambino rom che le tende la manina e le chiede la carità? non è lì in vacanza è obbligato dai suoi famigliari aguzzini a stare lì ogni giorno, come lo sono quelli che vengono addestrati a rubare con tanta destrezza in stazione... ma lei ste cose non le vede, no? non è interessante scrivere di queste cose, vero? poi si passa per razzisti...

Commenti all'articolo

  • Di vittorio (---.---.---.208) 5 gennaio 2011 16:21

    mi sembra uno po prevenuto contro i rom! ma non ce l’ha solo con i rom! smiley

  • Di (---.---.---.147) 5 gennaio 2011 18:13

    ahahahah!!!!ci sono pure io!!!FORZA ALIPRANDI!!!!!!Stefy

  • Di (---.---.---.197) 5 gennaio 2011 21:24

    una volta c’era il giornalismo d’inchiesta, ora ci sono dei XXXXX che passano le loro giornate davanti a un pc a sbavare sui profili facebook altrui per poi scrivere i loro "articoli" (fra virgolette per non offedere il vero Giornalismo) per di più si parla di cose vecchie di un mese!!
    che tristezza signor catone, si vada a leggere la storia del giornalismo... e invece di perdere tempo a fare i blogghettini di sinistra vada in strada a vedere cosa succede...
    lei la conosce l’etnia rom?? sa la differenza tra etnia e razza?? il razzismo è un’altra cosa!!
    le consiglio un bel giro nel campo nomadi più vicino a casa sua, veda un po’ come tirano su i loro figli i rom, in che condizioni... cosa fanno per sopravvivere...
    anzi non occorre nemmeno che lei faccia la fatica di spostarsi troppo dalla sua stanzetta e dal suo pc: con la sua macchina si rechi all’incrocio più vicino a casa sua, vede quel bambino rom che le tende la manina e le chiede la carità? non è lì in vacanza è obbligato dai suoi famigliari aguzzini a stare lì ogni giorno, come lo sono quelli che vengono addestrati a rubare con tanta destrezza in stazione... ma lei ste cose non le vede, no? non è interessante scrivere di queste cose, vero? poi si passa per razzisti...

  • Di paolo (---.---.---.102) 6 gennaio 2011 00:23

    Indubbiamente quando si affronta un problema come quello dei campi nomadi sparsi sul territorio , si corre il rischio di passare o per razzista , che nel caso dei ROM mi sembra una forzatura , oppure di essere il solito sbrodolone tutto sentimenti soprattutto quando di mezzo ci vanno gli altri .

    Chiarito in premessa che giudico , in linea di massima ,i leghisti dei becerotti , ignoranti e anche un pò razzisti , non ho trovato nelle parole di Vittorio Aliprandi , riportate in questo articolo , qualcosa di particolarmente scandaloso o di cosi’ estraneo dal pensiero comune .
    Sulla faccenda " meglio fascista che frocio ", stendo un velo pietoso . Sa di stantio , di scontato , di Berlusconiano , un modo per accreditarsi nel nuovo partito di accoglienza , una specie di presentazione . Cavolacci suoi. Siamo al minimo culturale.
    Sulle questione ROM invece non sono d’accordo con l’articolista . Ritengo che questi nomadi , ancorchè condurre una vita fuori da ogni buona regola sociale , abbiano fatto di tutto e di più per crearsi questa fama di ladri di bambini ,borseggiatori, rapinatori di appartamenti e chi più ne ha più ne metta . Direi che tutto sommato il comportamento delle istituzioni è stato nei loro confronti anche troppo tollerante .Ovviamente sempre con tutte le riserve su facili generalizzazioni.
    Nessun paese al mondo , neanche il più sgangherato , avrebbe tollerato quello che succede in Italia.
    Semmai le responsabilità sono da attribuirsi ai nostri politici che lasciano soli i cittadini a fronteggiare il problema e spingono i singoli verso l’esasperazione , verso gli estremismi . 
    Quindi occhio a non debordare nel facile buonismo di maniera . Dal buonismo all’autolesionismo il passo è breve .
  • Di Anna Maria Rosati (---.---.---.133) 6 gennaio 2011 08:25

    Tutto giusto quel che avete detto nei commenti. Ma il sig. Vittorio Aliprandi si è mai chiesto perché lui ed i suoi "amici" vengono presi di mira dai ROM ed io, invece, me ne sto tranquilla nella mia casa e per strada? Forse forse i ROM intuiscono a pelle coloro che li odiano?
    Buona Epifania e che possa illuminare le menti di molti!
    Anna Maria Rosati

  • Di (---.---.---.48) 6 gennaio 2011 08:50

    razzista di merda

  • Di (---.---.---.143) 6 gennaio 2011 09:42

    No, non "sembra" razzista, "è" razzista.
    E, come tutti i razzisti, è innanzitutto ignorante. Dal vocabolario di lingua italiana: ignorante è colui che non conosce, ignora o conosce male quello che "dovrebbe sapere". Perfettamente in linea col rapido e costante degrado della Cultura degna di questo nome, considerata e trattata come un orpello inutile, addirittura disprezzabile.
    Utilizza il, comprensibile, "disagio" nell’accettazione del "nuovo", del Diverso, acuito ed amplificato da Media, ormai "inqualificabili" nel loro ruolo storico-sociale e ridotti a propaganda della peggior specie, per una facile "carriera politica", arroccata, appunto, nell’ignoranza e nella conseguente Intolleranza, totalmente privo di qualunque capacità d’analisi storica e politica.
    In un commento precedente, da persona che non si qualifica, leggo un rimprovero all’articolista: "... lei la conosce l’etnia rom?? sa la differenza tra etnia e razza?? il razzismo è un’altra cosa!!..."
    Non so se l’articolista conosce la differenza (da quel che scrive presumo di si), ad ogni modo io la so. E la scrivo.
    In estrema sintesi: gli studi di bio-genetica, soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, ritengono ormai confermato che TUTTI i componenti della specie Homo Sapiens costituiscano un solo ed unico insieme omogeneo. Il termine "razza" è da riferirsi, correttamente e solo in zootecnica, agli aimali addomesticati. Proprietà di linguaggio!
    In ambito umano gruppi etnici qualsiasi, il cui aspetto sia modificato dall’adattamento ad ambienti esterni diversi, sono solo apparentemente molto diversi, ma, in realtà, assai vicini dal punto di vista genetico...
    Quindi, riferendosi ad esseri umani, la definizione ETNIA è corretta, Razza NO. Quest’ultima è retaggio... abbandonato. E giustamente.
    Il RAZZISMO, nella sua definizione più semplice, considera la specie umana suddivisa in "razze biologicamente distinte" (sia nei tratti somatici sia per... diverse capacità intellettive!!) con la conseguente obbrobriosa gerarchia di valori che distinguerebbe razze "superiori" dalle "inferiori"... Alla faccia di qualunque ETICA (sic!) e di qualunque conquista scientifica.
    ROM: uno dei principali gruppi etnici di lingua Romanes/romani (varianti popolari del sanscrito, modificatesi nel corso dei secoli e delle migrazioni), detti anche zingari o gitani, che si presume originario dell’India del Nord....
    E qui inizia una Storia lunghissima di questo popolo nomade... affascinante come TUTTA la Storia... e della loro suddivisione in sottogruppi più o molto meno "integrati" con le diverse popolazioni europee... La struttura BASE della comunità Rom è la "famiglia", padre, madre e figli... esistono poi la famiglia estesa e la Kumpània...
    Un dato costante nella storia dei Rom è la persecuzione che hanno sempre subito, la riduzione in schiavitù, la deportazione e lo sterminio; sin dal Medioevo: il nomadismo come maledizione di Dio... (e tutti i colori della superstizione popolare per i forgiatori di metalli, i lautari, le chiromanti...)... fino al genocidio, insieme a quello degli ebrei, durante il nazismo di Hitler...
    Ed arriviamo ai nostri giorni... L’ONU riconosce l’etnia ROM.
    Ma sono scomodi. Soprattutto ROM è diventato SINONIMO di DELINQUENTE, farabutto, scoria della società. Per definizione.
    Le condizioni di vita, spesso estreme, non tollerate, invise, portano a fare di tutta l’erba un fascio. DELINQUENTI, tout-court.
    Noi abbiamo indagati e condannati in Parlamento. Ricchi e "puliti"... nel senso che hanno docce calde a disposizione (anche regalate con tutta la casa attorno!), oltre ad un sacco d’altri "sporchi ed indegi privilegi".
    Di che stupirci?
    L’integrazione NON è possibile se NON voluta da ambedue le parti: il nuovo che arriva, l’ospite che accoglie... distinguendo i delinquenti ed isolando e condannando solo questi ultimi.
    Difficile, difficilissimo, non v’è dubbio.
    Ma di tutto questo Aliprandi cosa "diavolo" ne sa?
    Più facile sbattere i mostri in prima pagina... e continuare a votare i "nostri furbetti"... burini ripuliti ignoranti razzisti opportunisti sfruttatori e parolai... quando non decisamente criminali!
    Per concludere questo commento lunghissimo, ma spontaneo:
    io ho visto comunità ROM "pulite" (in casette pulitissime, con la doccia), integrate, pur mantenendo il loro variopinti costumi e le loro tradizioni... che non infastidivano nessuno, anzi portavano una nota di colore. Ma erano tempi in cui l’Italia "sembrava" lontana dal razzismo...
    Per chi fosse interessato a sapere, conoscere, valutare con la SUA testa: nei libri c’è tutto. Nel web, se vuoi, trovi tutte le informazioni. Basta verificare... la bibliografia!
    Una pratica "culturale" (possiamo definirla l’ABC della ricerca) purtroppo in disuso...
    Buon Anno a tutti.

    • Di (---.---.---.19) 6 gennaio 2011 15:32

      dove sarebbero queste comunità rom pulite che lei ha visto??
      le casette con la doccia chi le ha pagate??
      su che terreni sono state edificate??
      che lavoro fanno questi ROM??
      di quali tradizioni parla in particolare??
      ma i rom non sono un popolo nomade? nomade non vuol dire "non stanziale"? se sono nomadi non dovrebbero avere case stanziali, no?

  • Di (---.---.---.143) 6 gennaio 2011 09:44

    Scusate, non mi sono qualificata, credevo passasse in automatico, come in altri commenti.
    "è" razzista.

    Manuela Pasquarelli

  • Di (---.---.---.19) 6 gennaio 2011 11:58

    signora annamaria, mi spiega cosa ha fatto mia madre (una persona caritatevole con tutti, dico tutti!) per meritarsi che un bambino rom le mettesse le mani nella borsa e le rubasse il portafogli (è capitato anche a mia nonna un anno fa)?? ma davvero a nessuno dei suoi amici/conoscenti è mai capitato un furto in casa o per strada da parte dei rom? dove abita mi scusi???

    caro non identificato, lei ha ben scritto la differenza fra razza ed etnia, infatti come ha ben scritto la razza è una supposta differenza biologica, invece l’etnia è la differenza culturale fra gruppi sociali: i ROM sono un etnia perchè hanno delle peculiarità culturali che li distinguono. Quindi Aliprandi non è razzista in senso stretto in quanto non critica le differenze biologiche ma le differenze etnico culturali che contraddistinguono i ROM!
    Voi forse riterrete un elemento folcloristico identitario da preservare il fatto che i rom vivano in mezzo alla spazzatura in situazioni di degrado che impongono ai loro figli, il fatto che i maschi non debbano sporcarsi le mani con il lavoro, il fatto che obblighino i loro bambini a chiedere l’elemosina, il fatto che sfruttino gli anziani e i deformi o handicappati per chiedere la carità, il fatto che le bambine vengano vendute a scopo matrimonio nemmeno quindicenni, il fatto che i loro bambini invece di andare a scuola vengono addestrati a rubare...

    Mi chiedo, ma queste persone così buoniste e antirazziste da che pianeta arrivano?? davvero si può tollerare che nel nostro paese esista la schiavitù e che venga preservata come un elemento culturale??

  • Di vittorio (---.---.---.208) 6 gennaio 2011 14:39

    Cara Manuela sei la solita sinistrosa saccente presuntuosa e qui l’ignorante sei tu che dai giudizi da insegnante senza aver approfondito nulla e non rispetti le opinioni degli altri, per me rom è uguale a delinquente prchè è la loro cultura quella di delinquere e sprecre i nostri soldi per integrare questa gente che non vuole integrarsi è un insulto a chi lavora e paga le tasse se qualcuno viole fare opere di bene libero di farlo ma non con i miei soldi.

  • Di paolo (---.---.---.102) 7 gennaio 2011 19:51

    Caro xxx.xxx.xxx.143 

    Il polpettone antropologico , storico e politico potevi anche risparmiarcelo . Certo che tutti discendiamo dall’Homo Sapiens , bianchi ,neri , rossi e gialli , anche se a volte ho il dubbio che in giro ci siano ancora degli Erectus e dei Neandertal . Non c’era bisogno di un richiamo alla biogentica ; il termine "razzista " usato dall’articolista è uno schematismo , un modo per descrivere l’intolleranza per ogni diversità , soprattutto in relazione al colore della pelle . L’articolista avrebbe dovuto dire "etnista" , ma francamente non mi sembra di uso comune. Chiarito il punto , tutto il tuo dissertare sulla struttura sociale dei ROM , nulla ha a che fare con il principio di integrazione sociale . Il tuo quadro idilliaco cozza contro una realtà quotidiana molto diversa dalle " casette pulite " e dai"costumi variopinti" . Quasi sempre i campi nomadi sono basi omertose per atti di delinquenza vera e propria e nessuna società può tollerare zone franche .Non puoi far passare che la pessima fama di cui godono sia soltanto il frutto di uno spot leghista . Di delinquenti di etnia italica in giro per il paese ne abbiamo una marea , è vero, ma almeno la struttura sociale è condivisa . Chiaro che poi si eccede in generalizzazioni ma non bisogna neanche esagerare nei comportamenti da struzzo , come fai tu , e buttarla sul ricco intollerante (razzista)che strapazza il povero meschino indifeso . Mi sembra una semplificazione inaccettabile .A meno che tu non sia di etnia ROM e allora capisco e giustifico la tua indignazione.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares