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Caserta. 61 operai in nero per il concerto di Tiziano Ferro

In seguito ai recenti fatti di cronaca, relativi alle morti di giovani operai che allestiscono palchi per i concerti musicali, i carabinieri dell'Ispettorato del Lavoro hanno dato inizio ad un'intensa attività ispettiva.

Gli ultimi controlli sono stati effettuati al Palamaggiò di Caserta, dove erano in corso i lavori di allestimento per un doppio concerto del tour “L'amore è una cosa semplice” di Tiziano Ferro. Sei ditte su venti sono risultate irregolari, così come sessantuno lavoratori in nero. Per cinque di queste aziende è stata così disposta la sospensione dell'attività lavorativa in quanto è stata superata la soglia del 20% di lavoratori in nero scoperti sul totale di quelli impiegati nella sede ispezionata. Sono state inoltre elevate sanzioni amministrative per un totale di 150mila euro e altri 6mila euro di ammende.

Live Nation ha smentito qualsiasi coinvolgimento del cantante o delle aziende parte dell'organizzazione e della produzione del tour. “Le irregolarità riscontrate non sono relative ad aziende esecutrici dei lavori di allestimento del palco - continua Live Nation - o collegabili a violazioni in materia di sicurezza. Per quanto di conoscenza di Live Nation, le posizioni lavorative oggetto di verbale erano rivestite da operai addetti alla ristorazione dei bar e al servizio di parcheggio, attività esterne al cantiere e appannaggio di ditte che nulla hanno a che fare con Live Nation e con le responsabilità da essa ricoperte''

Ma sempre più spesso, purtroppo, vengono scoperte situazioni di irregolarità e talvolta addirittura di mancanza di requisiti di sicurezza nell'organizzazione di concerti e spettacoli. Sempre a Caserta, infatti, analoghi controlli erano stati eseguiti nel marzo scorso, prima del concerto di Laura Pausini (ricordiamo inoltre che un giovane operaio era già morto nella tappa del suo tour a Reggio Calabria il 5 marzo), nel quale la Finanza scoprì sedici operai in nero impegnati nell'allestimento del palco, ed anche un'altra ventina di operai irregolari erano stati scoperti tra gli addetti all'allestimento del suo concerto al Palaverde di Villorba.

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