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Cantautori: Cappadonia - "Corpo minore" - 2019

Un disco italianissimo, quello di Cappadonia, piacevole, melodico, curatissimo sul fronte della supervisione artistica, dai contenuti non banali. Rifletto su un fatto. I cantautori delle vecchie generazioni (pensiamo ai vari Guccini, al primo De Gregori, al primo De André, e cosi via), che sono quelli che hanno indicato una strada (oggi per molti versi largamente disattesa, ma questo è un altro discorso) a coloro che oggi si definiscono o sono definiti, con termine un po usurato e non a tutti gradito, "cantautori", curavano molto di più i contenuti testuali delle loro canzoni più che gli aspetti musicali. Nell’attuale sembrano non sussistere dubbi al riguardo: sono gli aspetti musicali a essere maggiormente curati e inoltre i testi delle canzoni riflettono più che gli aspetti sociali o politici del vivere riferiti alla temperie odierna (nella maggior parte dei casi, questi ultimi, vengono appena sfiorati), tematiche intime strettamente connesse alla vicenda esistenziale personale di chi ha scritto le parole del testo. Anche il disco di Cappadonia sembra trovare posizione all’interno degli stilemi che attualmente conseguono un gradimento maggiore. Canzone d’autore, rock, pop, inserti elettronici moderati confluiscono in un lavoro discografico che pur non brillando per originalità si presenta avanzatissimo sotto il profilo tecnico e certamente piacevole da ascoltare. Tutti i brani sono stati scritti, prodotti e arrangiati da Ugo Cappadonia. Nove brani per circa quaranta minuti di ascolto musicale, "Corpo minore" è uscito a fine 2019 per l’etichetta Brutture Moderne di Russi.

Tracklist

1. Io no 2. Sotto tutto questo trucco 3. Corpo minore 4. Cometa senza coda 5. Iniziare a liberarsi gradualmente di te 6. Stelle latenti 7. Fango 8. Fatti tuoi 9. Siamo in tempo

Credits: Scritto, prodotto e arrangiato da Ugo Cappadonia. Registrato e mixato da Andrea Scardovi al Duna Studio, Russi (RA). Masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà Studio. Cappadonia: Voce, chitarre elettriche, chitarre acustiche, basso, e-bow, synth, hammond Emanuele Alosi: Batteria e percussioni Federico Poggipollini: Chitarra solista (traccia 2) Pietro Alessandro Alosi: Chitarra elettrica noise (traccia 3) Nicola Manzan: Archi (traccia 1) Paolo Narduzzo: Basso (tracce 1,2,4,6,7) Filippo La Marca: Pianoforte (tracce 3,8,9) Nicola Nieddu: Violino (traccia 4) Artwork e Foto di Daniela Tudisca. Label: Brutture Moderne Press: Fleisch Ufficio Stampa

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