C’è l’energia solare nel futuro del Sudafrica

È tra i più grandi impianti fotovoltaici di tutto il continente africano e porterà dei vantaggi che i più scettici non avranno preso in considerazione nemmeno nelle previsioni più rosee.

Il suo nome è Jasper, terzogenito progetto della Solar Reserve in territorio africano, entrato in funzione nel mese di ottobre. Si tratta di un impianto composto da 325mila pannelli fotovoltaici in grado di produrre 96 MW di energia elettrica e che fornirà elettricità a circa 80mila famiglie, il 17% in più di energia elettrica rispetto ai suo predecessori Lesedi e Letsatsi, con i quali contribuisce a favorire il passaggio da un sistema energetico nazionale basato soprattutto sul carbone, a un sistema incentrato sulle fonti di energia rinnovabili.

Il progetto, che segna anche il primo investimento di energia rinnovabile di Google in Africa, oltre agli evidenti benefici ambientali ha anche creato migliaia di posti di lavoro diretti durante la fase di costruzione, così come posti di lavoro indiretti e indotti attraverso le forniture di materiali. L'energia generata da queste tre centrali combinate alimenta oltre 210.000 abitazioni sudafricane offrendo notevoli benefici economici a lungo termine per la regione.

Tutti i progetti realizzati dalla Solar Reserve hanno messo da parte una percentuale dei ricavi totali del progetto per lo sviluppo delle imprese e incremento socio-economico a vantaggio delle comunità locali.