Bulgaria, minaccia di chiusura per il Comitato Helsinki
Al generale quadro aggressivo contro le organizzazioni non governative negli stati dell’Europa orientale, si aggiunge ora anche il tentativo di far chiudere il Comitato Helsinki Bulgaria.
Con una mossa senza precedenti, il 30 settembre il partito VRMO-BND (Organizzazione rivoluzionaria interna macedone – Movimento nazionale bulgaro) – che fa parte della coalizione che sostiene il governo – ha ufficialmente chiesto alla procura generale di far decadere la registrazione del Comitato, in quanto svolgerebbe “attività apertamente anti-bulgare”.
Oltre 100 organizzazioni per i diritti umani, bulgare e internazionali, hanno già espresso solidarietà al Comitato.
La Bulgaria, come stato membro dell’Unione europea, è tenuta a rispettare lo stato di diritto. Almeno questo è ciò che ci si augura, insieme al fatto che la procura generale respinga la richiesta del VRMO-BND.
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