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Borghezio e gli alieni

Il primo ministro russo Dmitry Medvedev, durante un fuori onda alla Tv russa, aveva detto di non credere alla profezia dei Maya sulla fine del mondo il prossimo 21 dicembre, ma di non escludere l'esistenza di Babbo Natale e di sapere per certo che gli alieni sono fra di noi. A noi, stupefatti da questa rivelazione, era rimasto il dubbio che il personaggio avesse fatto queste dichiarazioni in tono semiserio, tanto per amore della “boutade”. E non l'avevamo preso sul serio.

Chi invece lo ha preso sul serio è l'europarlamentare leghista Mario Borghezio che, durante una trasmissione di rigoroso contenuto scientifico a Radio Padania, intitolata “Padanismo e vita extraterrestre”, ha affrontato l'argomento e poi, seguendo le orme del più illustre predecessore, ha dichiarato a Strasburgo che c'è un complotto delle maggiori cancellerie del mondo, della Nato, della Russia e degli Usa per tenere nascosta ai popoli una realtà “devastante”, e cioè che gli extra terrestri sono da tempo presenti sul nostro pianeta. Alieni che si mimetizzano e si mescolano fra di noi, per spiarci e tenerci sotto controllo. E perché? Perché temono l'uso che noi possiamo fare del nucleare, danneggiando l'universo.



C'è da dire che, per la fortuna degli onesti e dei federalisti, Borghezio non è solo nella Lega. A Radio Padania le telefonate degli ascoltatori che abitualmente vedono alieni prelevare campioni di flora nei boschi si sprecano, così come le segnalazioni sul ritrovamento dei famosi cerchi nei campi di grano. Tutte prove che davvero gli alieni sono fra di noi. La Lega, si sa, è da tempo coraggiosamente impegnata in una lotta senza quartiere contro la disinformazione operata da squallidi divulgatori come Piero Angela e da sedicenti scienziati come Margherita Hack, personaggi che pur di compiacere Roma ladrona arrivano a negare l’evidenza. D'altronde perché meravigliarsi di tutto questo? Questa è la cultura della sinistra, erede dell'Illuminismo ateo. Occorre invece rifarsi, più che alla scienza, alla Tradizione e alla voce del Popolo. Non è un caso che sia proprio la Padania il territorio dove più alta è la presenza degli ufologi. Questo è il messaggio che ci viene da Radio Padania.

Siamo in attesa di una dichiarazione ufficiale di Bossi sull'inesistenza del vecchio Babbo Natale - quello vestito di rosso (orrore!) e con il berretto floscio con pon pon - e invece sulla sicura esistenza del nuovo Babbo Natale padano, vestito di verde e col cappello da alpino. E anche di una dichiarazione di Maroni che, dopo aver convocato su questo argomento il Consiglio federale, prenda una ferma posizione sull'alta probabilità che la profezia dei Maya sulla fine del mondo il prossimo 21 dicembre si avveri, anche se limitatamente a tutte le nazioni del Sud del mondo, Italia meridionale compresa.
 

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.86) 11 dicembre 2012 17:20

    Le dichiarazioni del primo ministro russo Dmitry Medvedev non esclude l’esistenza di Babbo Natale, non crede alla profezia dei Maya sulla fine del mondo il prossimo 21 dicembre, ma sostiene di avere le prove che gli alieni sono tra noi.
    Sono D’accordo per le sue dichiarazioni sostanzialmente solo sulla presunta profezia dei Maya, ma per quanto riguarda le sue altre dichiarazioni sui presunti exstraterrestri e la possibile credenza su babbo natale, ha detto una grande Cretinata!
    Infatti, è scontato che babbo Natale è una tradizione popolare e mondiale, [ma non esiste] se non nella propria immaginazione.
    Invece, i nostri Fantastici Alieni se esistessero, perché si tengono Nascosti?? A pro di che?
    E’ ovvio che il Ministro Russo non può rivelarlo, essi sono degli spiriti di demoni che impersonano qualsiasi figura Umana, e non solo!
    Dunque, come possono intercedere con l’umanità se gli spiriti non possono essere palpati colle mani??? Ecco la vera Rivelazione dell’impossibilità di farsi vedere!
    Cordialmente, Roberto De Angelis.

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