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Barclays: maxi-multa da 470 milioni di dollari

Alla base delle accuse mosse dalla Federal Energy Regulatory Commission una serie di manipolazioni del mercato energetico nel periodo 2006-2008, provata dalle email di trader della banca britannica. Nelle comunicazioni, il vanto di poter manipolare a piacimento i mercati.

Avrebbe manipolato i prezzi delle bollette sulla costa occidentale degli Stati Uniti, e in particolar modo in California, per un periodo che va dal 2006 al 2008, ed ora la banca britannica Barclays è chiamata a renderne conto di fronte alla Federal Energy Regulatory Commission, con una multa record da 470 milioni di euro. L'operazione - eseguita tramite un gruppo di quattro broker - avrebbe avuto come scopo quello della gestione di titoli derivati.

Lo scopo sembrerebbe essere stato quello di una Loss Leader Strategy, ossia di una manipolazione verso il basso del prezzo di un bene (in questo caso l'energia) al fine di alzare per contro il costo per i consumatori dell'altro (in questo caso i derivati, presumibilmente CDS). La FERC avrebbe però scoperto in questo meccanismo, una pratica anticoncorrenziale. A provarlo sarebbero le email in cui Scott Connelly, Daniel Brin, Karen Levine e Ryan Smith avrebbero vantato la propria capacità di manipolazione del mercato azionario. Prove che secondo la FERC dimostrano la volontarietà dell'atto e la piena coscienza di ciò che l'azione degli ex-trader della Barclays avrebbe provocato.

La banca non è nuova a pratiche scorrette. Solo lo scorso anno riceveva una multa da 360 milioni per aver manipolato il Libor, cioè il tasso d'interesse internazionale per le operazioni interbancarie. Provocando di conseguenza distorsioni nei rapporti all'interno del sistema bancario globale. Forse per questo è subito corsa ai ripari, licenziando il proprio chief executive officier (CEO) e sostituendolo con Hugh E. McGee III. Questa la descrizione che ne fa Bloomberg: "Ex banchiere petrolifero della Lehman Brothers Holdings Inc., sparò col suo fucile nel cielo, nel nord di New York, l'anno scorso. I suoi clienti e colleghi lo conoscono come Skip". Nel 2009 si rese protagonista di una campagna al fine di veder licenziato il professore del figlio, reo di aver attaccato in classe i banchieri. Non è una grande garanzia.

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