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Anche Debora Cattoni fra gli ospiti del Lamborghini Celebration Day

Grande festa nei giorni scorsi a Funo, frazione di Argelato (Bologna) per il Lamborghini Celebration Day. Una intera giornata dedicata alla memoria del Fondatore del brand che ha segnato la storia dell'automobilismo sportivo nel mondo: l'illustre Ferruccio Lamborghini. Il suo alto profilo imprenditoriale è racchiuso nell'immagine di un uomo che ha rappresenta (e tuttora rappresenta) l'Italia che lavora. Quale miglior modo per celebrarlo se non attraverso la presentazione di un libro a lui dedicato. Il testo di Gianpaolo Pesce, si intitola "I trattori" e ripercorre i tratti distintivi di un'epoca lunghissima e rivoluzionaria. Gli anni tra il 1948 e il 1972, infatti, hanno cambiato la storia del costume in Italia e all'estero. Il libro non è una semplice rassegna fotografica o didascalica degli originari trattori, oggetto della prima produzione di motori della famiglia Lamborghini. Ma è il frutto di un vero e proprio lavoro di ricerca che racconta la storia del marchio Lamborghini a partire dal "primo amore" di Ferruccio, quello per la vita agreste. Esso ripercorre tutte le interviste e le curiosità inedite che lo riguardano, a cura di Giuliano Musi. L'humus e l'amore per le proprie origini, lo ha accompagnato sempre sia prima che dopo la sua ascesa imprenditoriale. Di questo e di molto altro si è parlato alla presentazione deli libro di Giampaolo Pesce. L'incontro è stato moderato dal giornalista e attore Giorgio Comaschi ed è stato impreziosito dagli interventi del sindaco di Argelato, Claudia Muzic, dall'imprenditore Tonino Lamborghini, dal Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, Enrico Postacchini e dall'editore Roberto Mugavero. Il Lamborghini Celebration Day è stata un'occasione di gala per i numerosi ospiti che erano presenti, tra cui Jacopo Tonelli e Antonello Coghe con performance musicali di Maybe Next Year, il gruppo di Ginevra Lamborghini, e ancora ospite d'eccezione la cantante Alexia. L'evento è stato fortemente voluto dal figlio di Ferruccio, Tonino Lamborghini. L'organizzazione è stata poi coadiuvata da Confcommercio Ascom Bologna e dal Gruppo Sangermano. E come già detto, si è svolto presso il Museo Ferruccio Lamborghini di Funo (Bologna). Questo museo è un autentico scrigno che contiene come gioielli le storiche auto d'epoca, quelle originariamente appartenute alla famiglia Lamborghini. Ma il marchio Lamborghini non è soltanto sinonimo di lusso ed eleganza, ma è l'emblema di un'Italia che ha attraverso diverse vicissitudini, dal Dopoguerra al boom economico fino agli anni di Piombo. Tuttavia è riuscita sempre a rialzarsi grazie alla tenacia delle sue menti più fervide e laboriose, che si sono rimboccate le maniche per ricostruire un Paese migliore nel mondo, come ha fatto Ferruccio Lamborghini. In suo onore, il Lamborghini Celebration Day è stato vissuto da diversi ospiti che non hanno voluto mancare a questo omaggio dovuto a un uomo che sì costruito da sè, con orgoglio, conservando sempre l'umiltà.

Tra questi ospiti che hanno partecipato all'evento Blasting News ha intervistato Debora Cattoni, manager di artisti, celebrity, star mondiali ed aziende topiche nel panorama internazionale. Una donna che di fronte al marchio Lamborghini si inchina alla sua grandezza. E ci porta una sua testimonianza: le emozioni, i sogni e i sentimenti di una giovane ragazza che ha grandi aspettative dalla vita, ma che ha anche la testa giusta per comprendere che non ci si debba mai sentire arrivati, e che bisogna lottare con impegno per vedere realizzati i propri desideri. Perchè prima o poi arriva il proprio momento.

Debora Cattoni, ti abbiamo avvistata come ospite al Lamborghini Celebration Day. Quali emozioni ha suscitato in te un evento così importante?

Ha suscitato in me emozioni molto forti in quanto Lamborghini è il marchio per eccellenza che io seguo da quando ero piccola. E perciò, essere nel contesto familare in qualità di ospite e con una prenotazione a me riservata, è un onore. Un'emozione unica che mi ha fatto sentire nel mio piccolo un pò parte di un contesto come Lamborghini che incarna la storia dell'automobilismo. Ricordo che quando ho visitato per la prima volta il Museo dedicato a Ferruccio Lamborghini, ho respirato fin da subito un senso di familiarità. Era come se Ferruccio fosse ancora lì e non fosse mai andato via.

Cosa ha rappresentato e cosa continua a rappresentare per te il brand Lamborghini?

Per me ha rappresentato e rappresenta tuttora un sogno. La mia passione per questo importante brand nasce dal fatto che sono una donna guerriera. Mi definisco strong perchè mi piace la velocità, anche se su strada tendo a mantenere la testa. Mi piace il rombo dei motori. Mi dà la forza, la voglia, la grinta, quella marcia in più. Questa passione, inoltre, è alimentata dall'amore per il design e la bellezza. Sono un'esteta, mi piace ciò che è innovativo e diverso. E Lamborghini, secondo me, rappresenta una grande innovazione. La qualità e il design per eccellenza. Avere una Lamborghini significa aver raggiunto il successo nella vita. È una delle macchine più belle del mondo, sognata e ambita da tutti. Il profilo storico di Ferruccio Lamborghini è un esempio per tutti coloro che vogliono fare impresa.

Quali sono gli insegnamenti di cui fai tesoro, ogni giorno, nella tua vita quotidiana?

Il simbolo della Lamborghini è il toro, anzitutto perchè Ferruccio è del segno zodiacale del toro. Ma è soprattutto un simbolo di forza, di tenacia, ma soprattutto di concretezza e genialità (che poi è il binomio racchiuso nella statua a Renazzo, città nativa di Ferruccio, dedicata dallo scultore Salvatore Amelio proprio a Ferruccio Lamborghini). Per me lui ha avuto successo perchè è stato un uomo concreto e umile; proveniva da una famiglia di agricoltori ed è stato sempre orgoglioso delle proprie origini. Al contempo, è stato un genio concreto, che si è costruito con le proprie mani. Lui non amava presentarsi per quello che non era. Alla gente che lo incontrava egli diceva con una risata: "io sono un contadino". Eppure aveva creato un impero. Egli è un esempio per tutti. Tante persone, raggiunto il successo, si trasformano. Lui è riuscito a rimanere se stesso. Sei la manager di artisti, celebrity e star del mondo. Curi anche l'immagine di alcuni importanti brand aziendali.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Adesso sto lavorando ad un progetto. Si tratta di un evento che organizzerò all'interno del Museo Ferruccio Lamborghini, fondato dal Presidente Tonino Lamborghini. Un evento che prevederà la presenza della star di Hollywood, Robert Davi.

Perchè proprio lui?

A parte che è un uomo molto conosciuto per aver svolto il ruolo di antagonista in 007. Ma soprattutto perché è un cantante che organizza in tutto il mondo tributi a Frank Sinatra. E anche qui c'è un intreccio molto particolare. Una volta, Frank Sinatra in uno dei club più rinomati della bella New York, di fronte a milioni di persone, disse: "Se vuoi essere qualcuno comprati la Ferrari, se sei già qualcuno comprati la Lamborghini". Fece una pubblicità straordinaria a Ferruccio, e soprattutto lo fece di sua spontanea volontà ein forma gratuita. All'epoca egli già possedeva una Lamborghini. Ecco, abbiamo voluto interpellare Robert Davi ed invitarlo al prossimo evento, in quanto è stato molto amico di Sinatra. E Sinatra amava profondamente il brand Lamborghini. Si può creare dunque uno straordinario fil rouge. Quel che è sicuro è che canterà tre canzoni....il resto è top secret. Per il momento sono la manager di alcuni artisti. Ad esempio, in questo periodo sto seguendo Antonella Anela, una deejay e compositrice musicale. Voglio promuoverne l'immagine e farla suonare in tutto il mondo. Tra i miei obiettivi quindi vi è organizzare eventi miei. Ma il mio sogno più grande è produrre un film mio. Ho anche scritto un libro sulla mia storia e sto per finire anche il secondo. Entreranno a far parte di una trilogia, e voglio trasformarli in un film sulla mia storia.

E magari, chissà, diventare una produttrice cinematografica?

Ad oggi, sono riuscita ad entrare in vari contesti, ma ancora devo galoppare. Non mi sento assolutamente arrivata. Ma già essere in un contesto Lamborghini per me è un sogno che si sta realizzando.

Quali sono gli eventi in programma nei prossimi mesi?

Oltre a quelli già elencati, sto portando gente al Lamborghini Golf Club e anche al Museo Ferruccio Lamborghini, dove sono esposte le sue personali supercar. Lo faccio attraverso l'organizzazione di tour, weekend e pacchetti di visite. Inoltre, organizzo vari tour e visite guidate con gruppi privati di persone appassionate di eventi e Jet Set per invitarle a conoscere questo mondo. E far nascere così un nuovo business per le aziende coinvolte. In vista dei tuoi prossimi progetti, cosa porti a casa di questa tua partecipazione al Lamborghini Celebration Day? Porto a casa l'umiltà di aver vissuto un grande evento. È stato organizzato tutto nella misura perfetta. Porto a casa i valori di una famiglia così importante eppure così umile. Marianna Gianna Ferrenti

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