Alfonso C.

Il fantascientifico "Cavaliere MascArato" fra sbirri e sgherri, ruffiani e lenoni, casalinghe vogheresi in trasferta e co...oni a tempo pieno, ancora una volta centra il bersaglio propagandistico "appuntato" su un’Italietta di borghesi di sinistra, destrorsi incapaci di una normalità di destra, coltivatori di orticelli personali e idiotume oscillante fra il reality e il talk purchè sia show.

Fra ignoranza e menefreghismo, fra disimpegno e "tengo famiglia", fra conveniente inefficienza (almeno non si accorgono che non servo a niente) e ghigne digrignate da vigilante convinto di essere veramente un difensore di qualcosa che "non so cosa è ma mi danno 1200 euri (se va bene) al mese per farlo".

Ma che accidenti state qui a scrivere??? La maggior parte di voi è responsabile direttamente di questo! Siete voi con le vostre miserie "family oriented- not in my backyard" che lo avete creato. E se non era lui era un’altro, non cambiava niente.
Siete voi italiani "fondati sulla famiglia" che dimenticate che esiste una famiglia più grande che si chiama Società che permettete l’esistenza di personaggi simili! Beati nei vostri Credo da catechismo imparato a memoria, sia esso quello della chiesa cattolica o del circolo ARCI. Divisi da divise che nessuno vi paga per indossare. Guelfi e Ghibellini senza partecipazione al pacchetto azionario. Polentoni e terroni in competizione per la Idiots Champions League senza diritti televisivi da dividere. Un popolo d’imbecilli ha uno "spara-balle" come primo ministro... e allora??? Chi ci guadagna? Lo sapete? Riuscite ad intuirlo? No?!?
 Ma credete veramente di meritarvi qualcosa di meglio?

All’inferno l’Italietta, la maledetta retorica del 150enario, l’inno di Mameli di cui solo si conosce la prima strofa (la più insulsa con quel cretino SI aggiunto) l’unità che non esiste con la maggior parte del territorio in mano dei Clan (non necessariamente mafiosi riconosciuti) e non dello Stato, le istituzioni che dovrebbero vendere le dirette parlamentari come incontri di catch e mandare i loro manager a remare sulle triremi e il suo popolo che confida per il suo futuro solo nella "biscazziera e spacciatrice" amministrazione dei monopoli di stato.... e sappiate che tutte le minuscole sono volontarie e volute in segno di Disprezzo!

Sono sempre più convinto che non sia la malafede a regnare ma la stupidità assoluta.
L’incompetenza, il pressapochismo, l’ottusità spinta fino all’autolesionismo.
Sciocchi gli sceneggiatori che hanno avuto l’idea, sciocca la produzione che ha sottovalutato l’attenzione degli spettatori, sciocca la Dalla Chiesa che può cercare tutte le scuse possibili ma rimarrà segnata dall’incidente di percorso, sciocca la Marina Villa che per il gettone, che dicono sia di 300 euro, non ha pensato al rischio di sbugiardarsi davanti ai suoi corregionali come puntualmente è avvenuto. E sciocchi, scelti fra gli sciocchi, sono i censori che non hanno pensato all’effetto di propagazione virale che proprio la censura produrrà. Personalmente mai avrei pensato, dopo il fatto, di sprecare un solo byte per "immortalare" la signora sovrappeso e malamente tinta esibirsi nell’ennesima bufala mediatica... ma dopo questo ne faccio punto d’onore di propagare a mia volta, proprio per dimostrare l’incapacità di chi ben pagato, mostra una faciloneria non da "braccia rubate all’agricoltura" quanto da "materiale umano sacrificabile" per attività di smaltimento di residui radioattivi e tossici.

Roberto De Mattei? Solo un integralista cattolico.
Il suo "Finis Vitae - La morte cerebrale è ancora vita" è una chiara dimostrazione di conflitto d’interessi.
Mostriamo pietà cristiana e stacchiamo la spina a questo corpo ormai senza anima.

Suvvia Diana, sempre questa cultura del sospetto... 8-)
Pare che la documentazione del Master sia stata ritrovata; era stata usata per pareggiare la gamba zoppa di un tavolino!
E poi in fondo nell’Italia del CEPU che vuoi che sia un master in più o in meno?
Hanno dato una laurea honoris causa in Scienze della Comunicazione al "doctor" Valentino Rossi nel 2005.
Sorvoliamo sul fatto che il Valentino nazionale ha veramente un senso naturale della comunicazione mentre la signora Santanchè ha la forza comunicativa di un cobra arrabbiato.
Tralasciamo anche che il Rossi a due ruote ha portato con le sue vittorie un indotto economico e che quando è stato "tanato" per evasione fiscale, ha pagato senza mugugnare troppo rendendosi conto che l’immagine ha un prezzo, mentre la "vipera bionda" al massimo può produrre qualche kilowatt di energia eolica agitando il medio e compete come immagine solo con la "Testa di Medusa" del Caravaggio.
Maddai mica crederai veramente che talento, intelligenza, impegno siano virtù, vero?
Cerca di avere senso del reale e pensa che stiamo mostrando di avere un posto di primissimo piano nell’Arte circense.
Ormai la nostra candidatura come "i più grandi pagliacci del Mondo" l’abbiamo in pugno.
Dai mettiti un naso rosso a palla e canta con noi... "E Forza Italiaaaa che siamo buffissimi...."

Sarà che ho la fortuna di essere nato a Roma, la città più disincantata e positivamente cinica del Mondo e di essere cresciuto in questo popolo geniale, creatore dell’espressione "Ecchisenefrega" e della sua più deflagrante variante "E sti ca...voli nun ce li metti?" ma penso che se la mia concittadina Ambra considerasse più di tanto queste rappresaglie gossippare, portate avanti dall’individuo che più disonora il nome che anch’io porto, sarebbe da togliergli la cittadinanza.
Proprio questo genere di operazioni, qualificano in pieno e con esattenza come sia composto lo zoccolo duro dell’elettorato berlusconide, quali siano i loro interessi e modo di pensare.