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 Home page > Tempo Libero > Musica e Spettacoli > Sulle tracce dei Malaussène

Sulle tracce dei Malaussène

<<Caro Daniel Pennac, pur essendo un accanito e appassionato lettore, fino a due anni fa non mi ero ancora imbattuto nella tribù Malaussene. Avevo letto "Come un romanzo" e mi era piaciuto moltissimo; poi nella mia vita è piovuta Luciana (che, già nel nome, luce mi significa), la mia Julie, e mi ha letteralmente costretto a leggere "Il paradiso degli orchi">>.

Così inizia la storia che ha portato il musicista Mauro De Leonardo a realizzare “Sulle tracce di Malaussene”, un concept sulla saga creata da Daniel Pennac. Il lavoro, con le voci narranti di Cloris Brosca e Riccardo Zinna, dedica ogni traccia ad un personaggio della serie partita con "La fata carabina" e conclusa con "Ultime dalla famiglia”: la Serie di Belleville (quartiere multietnico di Parigi), nata dalla fantasia di Pennac tra il 1985 e il 1999. Una canzone per personaggio: Benjamin, Piccolo, Therese, rinascono in una chiave che rilegge una delle famiglie più amate della letteratura mondiale. Dice De Leonardo: “Per un anno e mezzo mi sono tuffato nei suoi libri e non ne sono uscito più. Ormai mi sento parte di quella famiglia. Ho iniziato con lo scrivere un brano e, in modo del tutto naturale, mi sono accorto che era Therese a parlarmi”. Poi Mauro compone un altro brano, questa volta pensando in modo più consapevole ad un’altra delle figure.
 
Ne viene fuori Clara, sorella minore di Benjamin, il protagonista. Professione capro espiatorio di una città (e di un Occidente) in caduta libera. E così via: De Leonardo arrangia sedici pezzi che parlano della curiosa tribù formata di fratellastri e parenti acquisiti, amici per la pelle e stranieri adottati. “Mi piaceva anche introdurre a chi non li conoscesse i personaggi, scegliendo le storie che più mi hanno toccato ed emozionato. Così ho riletto tutti i libri e li ho affidati a due attori di teatro”, racconta. Il risultato è un cd a cui hanno partecipato Marco Corcione al piano, Nicoletta Battelli alla voce, Giulio Martino (sax); Mauro De Leonardo è alla chitarra, violino e violoncello. L’album è correlato da llesplendide illustrazioni di Martina Peluso, Francesca Assirelli e Flavio Berti che ne hanno tratto anche l’esposizione “Colori, luci ed ombre di Belleville”, in questi giorni in mostra nella libreria “Eva Luna” in Piazza Bellini. La dedica finale è al maestro: “Grazie Daniel Pennac, grazie per avermi regalato una seconda famiglia”.

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