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 Home page > Tribuna Libera > 5x1000: anche i fascisti possono averlo

5x1000: anche i fascisti possono averlo

Una volta l'Italia era antifascista, e una volta una legge vietava la ricostituzione del partito fascista. Una legge non fatta a caso, ma fatta da chi sapeva cosa volesse dire fascismo: violenza, menzogne (e in primis negare sempre la violenza e le responsabilità), soprusi, istigazione all'odio.

Fascista ha un significato che va ben al di là del momento storico, è tutto questo e anche di più. Sono fascisti quelli del Ku Klux Klan, come quelli di Militia Christi, Forza Nuova come CasaPound, Blocco Studentesco come Movimento Politico (che fu giustamente sciolto) e il movimento di Saia.



Ora era in evitabile che nel momento in cui quelli che sfilavano con le celtiche e facevano il saluto romano (di cui non si vergognano neanche) diventano ministri e sindaci di grandi città, questa "diga" contro i mostri si sarebbe inevitabilmente sgretolata. Ma leggere sul sito di CPI (che non linko per principio) che è possibile finanziarli con il 5X1000 è veramente troppo.

Non riesco quasi a crederci. Altro che ristrutturazione economica, qui è tutto il contesto che è marcio fino all'inverosimile. I fascisti dovremmo mandarli su Marte e invece li sovvenzioniamo pure.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di paolo (---.---.---.110) 16 dicembre 2011 10:51

    Se qualcuno si azzardasse a presentare una proposta del genere ,lo querelo o mi costituisco parte civile in una eventuale denuncia da parte di associazioni o partiti .

    Visto il livello di degenerazione morale e civile a cui siamo arrivati non mi stupirei più di niente .
    ciao

  • Di (---.---.---.88) 16 dicembre 2011 16:11

    Militia Christi non è fascista, dovreste controllare cosa riprendete dal web, se siete un sito di informazione.

  • Di (---.---.---.5) 16 dicembre 2011 20:21

    Militia Christi è una organizzazione non cristiana a dispetto del nome, omofoba, razzista, anti-umana, perché quando si fanno battaglie in nome della VITA e non si rispetta il singolo uomo, si fa qualcosa non sono di non cristiano, ma di non umano. Detto questo, la Chiesa non estirpa da sé l’erbaccia, non lo ha mai fatto nella storia, ma prima o poi l’erba cattiva si secca. L’ignoranza semmai è di chi appartiene a questa congrega, fregiarsi di una croce non salva dall’ignoranza, il linguaggio militante è poi preso a prestito da certi ambienti di estrema destra, che devono pur colmare il loro vuoto culturale e guarda caso, pur essendo notoriamente il fascismo e il nazismo atei e materialisti, oggi nei gruppi di estrema destra si ricorre a un linguaggio identitario forte, molto vicino allo spirito di M.C. Non è quindi esatto definire fascista MC.? Non lo è, ma non si è molto lontani dalla verità nel farlo.

    • Di (---.---.---.212) 17 dicembre 2011 19:21

      Sei solo un vile diffamatore che ti permetti di giudicare nascosto nella rete non conoscendo affatto Militia Christi. 

      Ricorda che Militia Christi è un movimento politico esclusivamente cattolico in cui fascisti, comunisti o neodemocristiani sono solo il marcio di un sistema corrotto e massonico come quello italiano...e forse proprio come te! 
      Prima di calunniare vieni direttamente a conoscerci!

      Roberto Lastei
  • Di (---.---.---.243) 16 dicembre 2011 22:15

    Non solo non è esatto, ma è il miglior modo per stigmatizzare e perseguitare chi non si riesce a contrastare con le idee. Rammendo agli anonimi che detti insulti che fate a parti invertite costano molto caro, e non è detto che non si persegua una via legale che possa tutelare da tante gratuite infamità.

  • Di Riccardo Spezia (---.---.---.183) 16 dicembre 2011 22:20
    Riccardo Spezia

    Se non sono gli stessi meglio, o forse peggio perché vuol dire che i gruppi "fascisti" sono due. Sono andato a leggere il sito di questa militia christi (che però millanta il nome di un’associazione religiosa fondata addirittura nel 1209 ...) e lo trovo ugualmente fascista nei contenuti. Non li riporto qui perché mi fanno anche troppo ribrezzo.

    Il fascismo va inteso in senso largo non solo storicamente, anche perché allora neanche il KKK si potrebbe definire fascista visto che fu fondato molto prima dei fasci da combattimento.
    Un movimento omofobo è fascista, un movimento antisemita è fascista.
    I movimenti religiosi che appoggiavano il franchismo erano fascisti. L’avere la croce o il cuore non mette al riparo.
    E’ il pensiero intollerante che definisce un gruppo fascista.

  • Di (---.---.---.239) 17 dicembre 2011 09:52

    E allora sei fascista pure te!
    Difficile ammetere che si sbaglia, vero? Ci vuole sempre la giustizia?

  • Di (---.---.---.138) 17 dicembre 2011 20:19

    Questi oltre a delirare minacciano pure. Sereni, spetta al Vaticano e a Militia Jesus C. smascherarvi.

  • Di (---.---.---.138) 17 dicembre 2011 20:26

    Infangare il nome di Cristo e usare in modo strumentale simboli cristiani è delirante e per un cattolico anche peccaminoso, ma non spetta a singoli cittadini, smascherare un abuso. L’ordine Domenicano e l’Ufficio competente del Vaticano, oltre a Militia Jesus C. sono questi ordini. Poi prendetevela con loro quando vi diffameranno. 

  • Di (---.---.---.138) 17 dicembre 2011 20:43

    Il sito che mi è stato cortesemente segnalatomi è un sito perverso, anche se non fascista, peggio che fascista, perché è razzista e violento in nome di Cristo. Non si tratta di un movimento riconosciuto dalla Chiesa a quanto mi risulti, ma mi informerò. 


    fra Paolo op. 
  • Di (---.---.---.119) 18 dicembre 2011 08:06

    le accuse gratuite, giudizi temerari e proditori e la persecuzione sconnessa fatta di apparenze e sensazioni non fanno onore a chi vuole fare informazione, visto che a parti inverse questo atteggiamento provoca giusta stigmatizzazione, invito tutti a riflettere sui propri atteggiamenti e, se dovesse esserci qualcosa con cui che nella sostanza, non certo il carattere gotico, non si è d’accordo, a partecipare alle apposite discussioni nei nostri blog o facebook raggiungibili dal sito.

  • Di (---.---.---.190) 18 dicembre 2011 11:06

    Purtroppo mi viene detto che non si può fare nulla, tranne avvertire i fedeli. Caratteri gotici o fascismo non c’entrano molto, c’entra piuttosto una mistificazione del cristianesimo, un uso violento del linguaggio, una mancanza di rispetto verso l’uomo. E Dio non vuole essere amato Lui per primo, ma che si amino gli uomini, vicini e lontani, il sito usa immagini e parole accusatorie violente, che nulla hanno a che vedere con il cattolicesimo e con la Chiesa. Detto questo invito tutti a pregare, sono tempi difficili, i nostri e le parole che incitano al disprezzo e all’odio vengono sempre dal maligno. 


    fra Paolo
  • Di (---.---.---.190) 18 dicembre 2011 12:23

    Mi permetto un’ultima riflessione, l’autore del trafiletto è stato fuorviato dalla cattiva informazione de Il Giornale, che fa disinformazione, ma non si è per nulla insospettito leggendo accanto alla parola Militia la parola Christi. Vista la pagina di MC l’errore non è stato evidente, perché? Perché anche nella pagina di MC l’autore ha ritrovato parole violente di disprezzo dell’altro. Dunque, dov’è l’errore? In chi genera la confusione abusando di un nome (Christi) o in chi legge e ripudia la violenza ? Ecco io inviterei a riflettere su questo, piuttosto che lasciarsi andare ad attacchi personali, che di cristiano non hanno proprio nulla. Giusto chiedere la rettifica al Giornale, ma il punto è un’altro, quelli di MC dovrebbero chiedersi perché sono possibili tali confusioni, non sono forse loro stessi a ingenerarle? Almeno in parte. L’anticlericalismo intollerante e ignorante è certamente un male, che si contrasta con la cultura, con la ragione che per San Tommaso non è mai senza affetti. L’intolleranza astiosa e violenta di certe derive cattoliche, come ritengo sia quella di questo sito politico, invece, non fa che alimentare altra violenza e mistificare la Tradizione a cui zelatamente si richiama. 


    fra Paolo op 
  • Di (---.---.---.125) 18 dicembre 2011 13:06

    Le dispiace "fra Paolo" che non ci si possa perseguitare all’interno della Chiesa, ma come è umano lei....Certo poi le parole del prossimo lontano che viene prima di Dio, tutto conseguente...no alpitur?

  • Di (---.---.---.190) 18 dicembre 2011 13:36

    Mi dispiace ogni mistificazione della Parola di Dio, perché porta danno alla Chiesa tutta. Se non riconosce la citazione biblica è lei che viaggia con Alpitur non certo io. Sono docente di storia del Cristianesimo, leggo in greco e in ebraico, ho fatto una tesi su San Tommaso e l’atto. Posso solo pregare per voi. 


    fra Paolo
  • Di (---.---.---.133) 18 dicembre 2011 18:11

    Vede non e’ che lo ha dimostrato tanto quello che scrive, almeno spiegando (o provandoci) le offese nei nostri confronti. Le sue qualifiche mi interessano di meno. Dov’e’ la miatificazione e la citazione biblica, mi piacerebbe imparare.

  • Di (---.---.---.190) 18 dicembre 2011 19:24

    Mi scusi, ma vede non sono un testimone di Geova, non le rispondo con slogan, si iscriva in una nostra Università, c’è lo Studium Bolognese o la Facoltà teologica di Milano, posso consigliarle delle letture, perché come lei saprà l’AT da cui è presa la citazione è scritto in ebraico, lingua a tre radici consonantiche, a cui le vocali sono state aggiunte posteriormente, la cui traduzione è difficile e deve presupporre una conoscenza profonda di tutto il contesto scritturale. Non posso certo farle lezione qui. Mi creda, il fanatismo non porta da nessuna parte, intraprenda un cammino di studio, scoprirà da solo e con un certa facilità le mistificazioni di cui parlo, ispirarsi vagamente alla Dottrina Sociale della Chiesa, criticare senza fondamento i lavori conciliari del Vaticano II, non vuol dire affatto sapere di che cosa si parla. E da quello che vedo e che mi riferiscono i miei superiori la vostra è una deriva alquanto pericolosa. Mi è stato chiesto di intervenire e l’ho fatto, credo di non poter fare molto di più. 

    Cordialmente
    fra Paolo
  • Di (---.---.---.190) 18 dicembre 2011 19:26

    Se si trova a Roma, ci sono I Gesuiti. Ovviamente. Anche a Napoli abbiamo una Università. Venga lei a trovarci. Troverà sicuramente qualche Padre disposto a darle spiegazioni, in tempi e luoghi appropriati. 

    Cordialmente
     
    fra Paolo
  • Di (---.---.---.190) 18 dicembre 2011 19:36

    A Roma, certamente, c’è la nostra Università, L’Angelicum, tuttavia, per certi corsi le consiglio la Gregoriana. Vedrà che troverà risposta alla sua domanda, non posso ora darle indicazioni troppo difficili per lei e che presuppongono un minimo di conoscenza del greco e dell’ebraico.


    fra Paolo
  • Di (---.---.---.190) 18 dicembre 2011 19:53

    Se poi se la sente, c’è il Pontificio Istituto Biblico, dove ho studiato io, ci sono anche corsi propedeutici, ma dovrà abbandonare alcuni pregiudizi e lavorare sodo, gli anni di studio sono dieci, non le dico di farli tutti, ma arrivi a metà e poi torni a leggere, se mai lo ha fatto, la dottrina sociale della Chiesa. Le apparirà luminosa come una stella la deriva di cui sopra ho detto. 

    Cordialità, 

    fra Paolo
  • Di (---.---.---.131) 18 dicembre 2011 20:26

    Guardi a me bastava il passo biblico, se le costa tanta fatica non fa niente. D’altronde è lei che ha messo lì quella citazione in mezzo ad un discorso fatto si di slogan senza spiegare. Comunque mi dispiace che lei pretenda tanto e poi invece dia giudizi così superficiali. Conoscenza superficiale della dottrina sociale, e da dove lo evince? Criticare senza fondamento i lavori conciliari? Dove mi scusi? Ma invece di snocciolarmi corsi su corsi vorrei provasse a rispondere su ciò che dice lei non cose che dico io. Grazie

  • Di (---.---.---.190) 18 dicembre 2011 21:19

    Le ripeto vada da un mio confratello o da un Padre in una delle Università che le ho indicato, gli porga la domanda, ci vorrà del tempo, ma credo che potrà arrivare a capire, non posso commentarle in testo e i riferimenti intertestuali qui e in due righe, questo lo capisce no? Vedrà che troverà le risposte che cerca. Il resto si evince semplicemente da una rapida lettura del vostro sito, non è il solo, l’ignoranza è il male peggiore, ad ogni modo se cerca i diversi significati del verbo amare in ebraico troverà quello che le ho indicato, Dio non si pone mai come oggetto d’amore, piuttosto solo amando l’altro, straniero, vedova, orfano si può amare Lui. per avere una comprensione di questo che le accenno segua il mio consiglio. L’ignoranza è alla radice di molti mali nella Chiesa. Lo è più dei tanto decantati nemici esterni. Aggiungo poi una semplice nota di cui può sempre chiedere lumi nei luoghi che le ho indicato, l’altro è anche il padre di Eluana o Eluana stessa, un minimo di rispetto imporrebbe a chiunque di parlare di queste questioni senza la violenza accusatoria che vi caratterizza, l’altro sono anche l’omosessuale o il divorziato, l’immigrato o il perseguitato politico, l’ebreo e non un ebreo sì e uno no, in quanto essere umano e creatura di Dio, il rispetto per le persone nella loro singolarità viene prima di ogni difesa vera o presunta di un qualche valore. Segua i miei consigli. Il Cristianesimo pretende tanto, lei dovrebbe saperlo e non accontentarsi dei suoi slogan. 


    fra Paolo 
  • Di (---.---.---.170) 18 dicembre 2011 21:46

    Ma che gli chiedo se non so neanche a quale passo si riferisce lei?

    Meno male che ha detto una "rapida" lettura. L’ignoranza è uno dei mali della Chiesa, e si vede, mi scusi, conoscerà l’ebraico, però ancora non mi ha detto la poca comprensione della dottrina sociale dove sta, il criticare senza fondamento i lavori conciliari e tutte le altre belle accuse non spiegate. Ma dico, le sembra conforme a quello che dice? Forse la mancanza di rispetto va bene solo con noi, evidentemente non rientriamo nella sua concezione di prossimo. Non c’entra niente col discorso, ma il dire Dio non si pone mai come oggetto d’amore, non va come minimo spiegato? A me mi verrebbe da dire che Dio è amore! Ma non potrebbe portare a fraintendimenti una frase buttata lì per caso? Sono sempre e solo parole sue!
    Se pensa che uno debba fare 10 anni di studi per aprire una Bibbia faccia lei, ma non accenni neanche senza spiegare allora.
    Ripeto continua a svicolare la discussione, e mi dice di chiedere lumi ad altri...ma ogni persona mi dirà, e che ne so che le vuole dire, lo chieda a lui!
    Armando
  • Di (---.---.---.87) 18 dicembre 2011 21:47

    Ma il bello è che tra tanti paroloni e tanti vanti dei "gradi" che si hanno, il buon fra Paolo non dice minimamente dove sia la contradizione col Magistero della Chiesa...A noi non interessano i suoi titoli, fra Paolo; noi vogliamo difendere la Verità.
    G.

  • Di (---.---.---.5) 19 dicembre 2011 11:15

    Inizi caro G. a difendere l’altro lontano, la vedova, l’orfano, lo straniero, che come ho scritto sopra si possono oggi declinare in molti modi. Inizi da questo e lasci stare la Verità. Vedrà scoprirà allora che si era sbagliato, la Verità si rivela solo nell’amore suo verso il prossimo-lontano, solo così si rende testimonianza a Dio e solo così Dio è amore. Nessun vanto di gradi, prima di parlare di queste cose occorre preparazione e studio, non sono cose facili. Chi si illude di prendere scorciatoie e finisce a difendere la Verità come dice lei, diventa un pericolo per la Chiesa tutta. E non parlo solo di voi, ovviamente, ci sono altri movimenti o gruppi che sanno fare questo con maggiore sottigliezza, sono ancora più pericolosi per la nostra Comunità. 

    fra Paolo

  • Di (---.---.---.3) 19 dicembre 2011 15:43

    Grazie, continueremo con più lena a farlo, le opere sono molto importanti. La prego di non cercarsi, però, i nemici in casa. Buona fine di Avvento e grazie della discussione, anche se non ho avuto le risposte richieste. 

    Armando
  • Di (---.---.---.72) 20 dicembre 2011 09:16

    "Lasci stare la Verità"??? Ma siamo matti? E dove è andata a finire la famosa frase (di N.S. Gesù Cristo, se non lo sapese) "La Verità vi farà liberi"? Ed a cosa è servita la Rivelazione, il depositum fidei e tutto il resto della Santa Dottrina? Guardi a questo punto mi auguro che lei non sia quel che dice di essere perchè sarebbe l’ennesimo scandalo della nostra Chiesa: se non si conosce la Verità rivelata sarà decisamente più difficile amare il prossimo, no?
    ...ma poi a lei chi ha detto che non amiamo il prossimo? Come si permette di muovere queste accuse? Solo perchè siamo contrari ai matrimoni omosessuali (come tra l’altro anche lei dovrebbe essere)? Cosa ci contesta di preciso? Vabbè ma l’abbiamo capito: rispondere senza tanti giri di parole non è il suo forte...
    G.

  • Di (---.---.---.141) 20 dicembre 2011 10:07

    Vedo che lei non ha capito nulla e questa discussione non porta frutto. La carità intellettuale che ci ha insegnato Paolo VI, ma lei forse non sa che cosa sia, sarebbe molto utile, senza nessun dialogo è possibile. Non rispondo alle accuse o ai sospetti che lei mi muove, non mi interessano. Sono in partenza per la Terra Santa, faccia lei. La Parola, che non è mai il versetto estrapolato o il documento del magistero a proprio uso e consumo, si fanno crociate in nome della Verità, questo uccide il Cristianesimo e fa smarrire la Parola. Ma lei questo non lo capisce evidentemente e non è il solo. L’ordine domenicano, riferisco quanto mi viene detto dai miei superiori, io sono solo ancora un giovane studioso, dissuade i suoi fedeli dall’accostarsi a forme di cattolicesimo militante come il vostro, siete una realtà minoritaria, del tutto marginale, una scorciatoia insomma, che può dare luogo a derive pericolose, ma per ora altre sono le preoccupazioni della Chiesa e sono molto più raffinate della vostra. Tant’è che io neppure sapevo della vostra esistenza. Non ritengo utile protrarre oltre questa conversazione e non rispondo alle sue insinuazioni. A rileggere quanto ho scritto ci sono alcune risposte, certo non quelle che volete voi, ma c’è un motivo. La Parola, lo ripeto per l’ultima volta, non sono soldoni a buon mercato. E forse di questo siamo responsabili tutti, a livello istituzionale nella Chiesa, abbiamo delegato troppo sul piano religioso e teoretico, in questi anni post-conciliari, con conseguenze anche disastrose sul piano etico. Ma ancora questo per capirlo lei dovrebbe ripartire proprio dall’indicazione dell’amore del prossimo-lontano. Come le ho indicato sopra. Perché non posso che indicare qui. 



    fra Paolo
     
  • Di (---.---.---.240) 22 dicembre 2011 12:25

    Caro Fra Paolo, 

    lei ha ragione, ma con questi gruppetti e tutto il loro humus retroculturale è fiato sprecato. Piuttosto contro atteggiamenti intolleranti e discriminatori di qualunque tipo, antisemiti sotto la falsa scusa dell’antisionismo, omofobi sotto la falsa bandiera della difesa della famiglia, gli uomini di Chiesa dovrebbero far sentire la loro voce autorevole. Dov’è questa voce? Relegata in qualche università e tra gente colta, certamente, e la gente intanto diventa preda di mentalità collettive di grande pericolosità sociale. 

    Maria
  • Di paolo (---.---.---.201) 22 dicembre 2011 22:09

    Fra Paolo ci fa sapere che è uno studioso di " Cristianesimo" ed invita ad andare presso una facoltà di teologia per " farsi spiegare " la verità ". Li’ il profano ,l’ateo ,il miscredente o colui che non è illuminato dalla fede troverà  " le risposte che cerca ".
    Quale verità ? Inutile chiederselo ,la loro verità che scaturisce da uno stato particolare della mente che si chiama "fede " che ,ovviamente , è un dono di Dio e che premia soltanto chi ce l’ha .

    E il loop si chiude . Dio è l’artefice ,il creatore assoluto e chi vive nel suo nome (in sostanza chi ci crede) è un eletto e gli altri devono , da questi illuminati , farsi "spiegare " la verità .
    E’ cosi’ che nascono i regimi confessionali che soffocano la conoscienza ,che producono l’intolleranza e che reprimono il pensiero libero .L’intera storia dell’umanità ne è testimone.
    Poi ,ovviamente e qui siamo al paradosso ,invitano ad essere tolleranti a non avere un "humus retroculturale " che fomenta le menti verso la pericolosità sociale .

    Sarebbe un mondo migliore se Fra Paolo e Maria vivessero con felicità la loro suggestione ,non avendo pretesa di catechizzare alcuno .Quanti secoli dovranno ancora passare ?

    Un caro saluto a Fra Paolo e a Maria .

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